Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Mercato: i movimenti del Catania nel prossimo mercato…

Ivano Pastore

Il Catania continua a guardarsi intorno in vista della prossima sessione di mercato con diversi giocatori da valutare fra quelli in rosa per poi agire di conseguenza in entrata. Partiamo da un presupposto: per fare arrivare qualcuno bisogna liberare posti nella lista dei 23. Uno slot sarà sicuramente vuoto per via dell'infortunio di Aloi che non rientrerà prima del termine della stagione, dunque quasi certamente un centrocampista arriverà in sostituzione “naturale” dell'ex Ternana. Per gli altri eventuali colpi la situazione si complica perchè un ingresso impone un sacrificio. 

DIFESA - In questo reparto potrebbe servire quel famoso braccetto duttile, capace di giocare anche da esterno di fascia e bravo a spingersi in verticale. Una simile operazione in entrata impone riflessioni su due nomi: Martic e Allegretto. Il primo non si vede da metà settembre ossia dalla sconfitta di Cosenza e dovrebbe tornare a disposizione ad inizio gennaio. Se le condizioni fisiche saranno convincenti, lui sarebbe il primo acquisto effettivo del mercato di gennaio e rappresenterebbe un'alternativa di Di Gennaro ma anche teoricamente in mediana. In realtà però nelle gerarchie è stato notevolmente scavalcato da Quaini che in estate invece era in odore di possibile cessione proprio per fare spazio ad un innesto. Quasi certamente alla fine non si muoverà nessuno dei due. Per quanto riguarda Allegretto, invece, tutto dipende dalla necessità reale di poter ingaggiare un braccetto più duttile e capace di giocare in verticale. Ovviamente l'ex Picerno sta dimostrando di poter essere chiamato in causa in emergenza, ma un'alternativa più concreta a Donnarumma e Celli (oltre a Pieraccini) potrebbe comportare un suo addio. La sensazione è che potrà succedere qualcosa solamente in caso di destinazione convincente per Allegretto e occasione in entrata. 

CENTROCAMPO/TREQUARTI - L'arrivo di un braccetto/esterno di sinistra è legata in qualche modo anche alla trequarti. Lunetta è stato indispensabile per un periodo della stagione a ridosso dell'area avversaria, ma ha dimostrato di poter fare la differenza anche da quarto di centrocampo. Un eventuale acquisto di un trequartista (il nome di Bruzzaniti è sempre caldo) garantirebbe maggiori rotazioni in quella zona di campo, svincolando teoricamente lo stesso Lunetta da eccessive responsabilità. Il sacrificato? Potrebbe essere Cicerelli pensando ai tempi di recupero lunghi che lo farebbero rientrare quasi a fine campionato. L'altro possibile sacrificato, ad oggi, sarebbe uno fra Stoppa e Jimenez. Lo spagnolo per via di un possibile mancato rinnovo di contratto; il numero 11 invece per un utilizzo davvero ridotto anche in caso di emergenza. In ogni caso se Cicerelli dovesse far posto ad un trequartista, Stoppa o Jimenez potrebbero comunque aprire le porte ad un altro mediano (in estate si cercava Vallocchia con Aloi regolarmente in gruppo), ma la crescita esponenziale di Quaini lascia sereni in tal senso. 

Il Catania si prepara a mettere a segno due/tre colpi, probabilmente non di più. Ed è giusto perchè una squadra che sta gestendo così bene il campionato e le sue difficoltà non deve essere alterata eccessivamente. Infine un aggiornamento su un nome sempre menzionato, quello di Leone. Da quanto ci risulta fino a domenica scorsa non vi era stato nessun contatto concreto fra la Juve Stabia ed il Catania (non è escluso che ci invece con l’entourage del ragazzo), ma il cambio di proprietà che ha interessato i campani potrebbe rappresentare una novità, anche se difficilmente un nuovo corso vuole partire con un addio importante. Una clausola e la volontà del giocatore faranno la differenza sulla permanenza o meno