Analisi del centrocampo: Catania, sei sguarnito

Lo scorso anno sovraffollamento, con quasi tutti i centrocampisti visti ad Assisi che poi avrebbero lasciato la Sicilia entro fine estate; quest'anno, a Norcia un numero congruo per quanto riguarda il totale ma…senza giocatori del reparto nevralgico. O meglio, con i soli Di Tacchio, Luperini, Quaini, ed in parte Jimenez. Analizziamo dunque quella che ad oggi sarebbe la mediana di Toscano: l'ex Salernitana l'unica certezza, il mediano da cui ripartire per leadership ed intensità, deve mostrare quello che l'anno scorso è mancato a causa degli stop fisici. E fino a qua ci siamo. Poi? Beh sì Luperini che per difficoltà nel piazzarlo altrove potrebbe essere revitalizzato. Infine Quaini destinato a fare un'altra stagione a metà tra il centrale difensivo ed il mediano di rottura ed irruenza.

Per il resto è difficile immaginare qualsiasi cosa perché gli altri si trovano tutti a Catania. De Rose non è stato convocato in Umbria, Frisenna fa riabilitazione e non può passare da lui il Catania che vuole vincere, anche perché sul suo ruolo da mediano o mezz'ala ci sono ancora ambiguità. Non contiamo Tello, fuori da qualsiasi discorso. Se la base è 3-4-2-1, gli unici adatti in ritiro davanti la difesa sono Di Tacchio e Quaini. Luperini non è adatto a giocare con solo un compagno accanto. Ci sarebbe anche Jimenez, se vogliamo considerarlo mezz'ala di palleggio, ma con solo Di Tacchio accanto ci sarebbero grossi problemi di volume. E se la base fosse centrocampo a 5? Lasciando perdere che a quel punto vi sarebbe un eccesso pazzesco di trequartisti, quattro giocatori più uno lontano da Norcia sarebbero comunque pochi. Tanta incertezza sui ruoli e sui possibili piani tattici, in un reparto che rappresenta la pancia di ogni squadra e tramite il mercato deve essere sgomberato da equivoci, non nutrirsi di essi. Toscano attende, i tifosi che non hanno ancora rinnovato l'abbonamento, pure. Arriverà qualcosa la prossima settimana? Lecito aspettarselo, e visto che numericamente la coperta resterà corta, dovrà trattarsi di qualcosa di spessore, magari. Ma intanto un altro ritiro finisce con un Catania non completo.