Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Mercato attacco: Sarno e Di Piazza le certezze, Curiale in cerca di riscatto

A pochi giorni dall'avvio ufficiale del calciomercato il Catania continua a guardarsi intorno per portare a termine quello che sarà con tutte le probabilità l'ennesimo restyling della rosa in serie C. In particolare, il reparto che necessita forse la maggior considerazione è quello che nella passata stagione ha avuto più problemi ad esprimersi e a girare, specialmente nel rendimento dei singoli; il campo ha infatti detto che, specialmente prima di gennaio, la formazione rossazzurra ha avuto non poche difficoltà a mandare le proprie bocche di fuoco a rete, nonostante l'ingaggio di un “top” di categoria come Alessandro Marotta, sulla cui situazione si è già detto in precedenza ( https://catanista.eu/nodo-marotta-in-uscita-ma-difficile-monetizzare/ ). Certezze: Sarno e Di Piazza. Prima di gennaio, si diceva, perchè dopo la sessione invernale di mercato gli arrivi di Sarno e Di Piazza hanno – in parte – sistemato i numeri offensivi dei rossazzurri, specialmente nella breve parentesi play off nelle gare con Reggina e Potenza. Su di loro dunque dovrà fondarsi il nuovo attacco del Catania per la prossima stagione, ai quali la società dovrà essere brava ad aggiungere ulteriori pedine a completamento di un reparto che non dovrà fallire nuovamente. Riscatto: Curiale e Llama. Discorso simile, seppur diverso nelle modalità, può essere fatto per Davis Curiale: il centravanti ex Trapani non è riuscito a brillare quest'anno, incontrando difficoltà per via del modulo e di una convivenza difficile con Marotta prima e Di Piazza poi, nonostante un finale di play off in crescendo che sembra avergli garantito la riconferma per l'anno prossimo. Accanto a lui si sistema Llama, ai margini nel finale di stagione ma voglioso di riscattarsi in questa sua seconda avventura con il Catania, vie del mercato permettendo. Dubbi: Manneh. Infine Manneh, forse quello più in bilico dell'intero reparto d'attacco e il cui futuro appare ancora prevalentemente dubbio. Starà al nuovo tecnico, probabilmente, stabilire se il giovane gambiano potrà essere considerato una risorsa per l'attacco rossazzurro anche l'anno prossimo. Infortunati: Barisic. Quella relativa a Maks Barisic è probabilmente la situazione più strana in casa Catania; tornato dal prestito dopo sei mesi a dir poco deludenti sotto la guida Sottil, offensivo etneo dovrà però stare fermo per un ulteriore mezza stagione a causa di un brutto infortunio al tendine che lo terrà inevitabilmente lontano dal campo. Riuscirà, al suo rientro, a essere determinante per le sorti del Catania? Cosa serve? Detto delle varie situazioni in uscita, per quanto riguarda il mercato d'entrata il discorso è fin troppo semplice e banale. Sono due gli uomini che, per caratteristiche, servono ai rossazzurri per poter schierare un 4-3-3 affidabile e duttile: un esterno d'attacco a sinistra che possa rappresentare l'elemento di imprevedibilità, insieme a Sarno, dell'attacco, in grado di saltare l'uomo e fare la differenza anche in zona gol e un centravanti da categoria, che abbia la giusta voglia e determinazione e che possa assicurare ai rossazzurri quel bottino di reti necessario a disputare un campionato di vertice. Pochi giorni all'inizio del mercato, pochi giorni per capire chi guiderà il Catania e, soprattutto, su quali uomini si potrà fare affidamento per realizzare finalmente un campionato di vertice.