Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Infermeria Catania: per Peralta si teme per il collaterale, ottimismo per Zammarini

Diego Peralta

Il Catania deve subito mettersi alle spalle la vittoria contro il Messina e pensare immediatamente con la stessa determinazione alla trasferta di Sorrento per chiudere il discorso salvezza. Per fare ciò servirà la massima concentrazione e qualche notizia positiva dall’infermeria di certo non guasterebbe. Stando a quanto detto da Zeoli prima del Messina, è difficile pensare che Tello possa giocare da qui alla fine a causa di un problema muscolo/tendineo, mentre un po’ di ottimismo potrebbe trapelare per Sturaro, ma la sensazione è che non si voglia giustamente rischiare.

I nodi più importanti riguardano peró i giocatori risultati malconci dopo la serata col Messina. L’infortunio di Zammarini appare non eccessivamente grave, ma meritevole comunque di attenzione per evitare complicazioni. Il ragazzo ha sentito un fastidio mentre calciava nel corso del riscaldamento ma potrebbe essersi fermato in tempo. Per quanto riguarda Peralta, invece, si teme una possibile distorsione al ginocchio destro con interessamento al collaterale. Un infortunio che non ci voleva perché l’argentino rappresenta l’unico uomo in grado di legare il gioco con là trequarti ed essere il vero playmaker offensivo. Attendiamo l’esito degli esami strumentali, ma le lacrime di ieri non lasciano presagire nulla di buono. 

Infine Salvatore Monaco. Per il centrale la fitta alla coscia destra non deve essere sottovalutata ed è per questo motivo che potrebbe osservare qualche giorno di cautela in vista poi della sfida di domenica prossima.