Allenatore? Progetto tecnico e scelte da non sbagliare
C'è chi dice che l'equilibrio perfetto non esiste. Probabile. Nel mercato, quello calcistico, l'equilibrio però è tutto: sbagli alcuni colpi? Ne paghi le conseguenze durante la stagione: non riesci a venire incontro al tecnico in sede di campagna acquisti? Idem. Il Catania riuscirà a non ripetere quanto fatto nella scorsa estate quando il mercato, complice il caos dei tribunali, non ha rispettato quelle che erano le richieste dal punto di vista tattico di Andrea Sottil?
Il fatto è che nonostante non sia stato ancora designato il nuovo allenatore, il Catania si sta già muovendo sul mercato: o almeno, questo è quanto dichiarato dall'amministratore delegato rossazzurro, Pietro Lo Monaco, nell'ultima conferenza stampa. "Ci sono dei ruoli dove noi ci siamo già mossi. Noi abbiamo già preso dei giocatori", ha spiegato. Il precedente, dicevamo, è noto: Andrea Sottil viene nominato tecnico della prima squadra del Catania il 5 luglio del 2018. Da lì in poi è partita la campagna acquisti, ma all'inizio del campionato la formazione etnea si è trovata sprovvista di quegli elementi che servivano allo stesso Sottil per mettere in pratica nel migliore dei modi il suo 4-2-3-1 (per intenderci, i famosi esterni e il trequartista). Probabilmente anche per l'estate dei tribunali, come si scriveva. Solo a gennaio la dirigenza del Catania ha provato a rimediare, consegnando al tecnico tutti i profili richiesti, quando la stagione aveva già vissuto momenti difficili.
Far ripartire un progetto sportivo dopo aver fallito l'obiettivo, si sa, non è una cosa semplice: farlo ripartire in sinergia con le idee del nuovo allenatore può essere d'aiuto. E qui ritornano le parole di Lo Monaco, che dopo aver affermato di aver preso già dei giocatori, spiega: "Ma per quanto attiene determinate questioni, c'è anche da sentire il parere del tecnico, che dice "sai, io voglio giocare con una squadra che prevede "giocatore x" a terzino", e allora magari con me (Lo Monaco, ndr) "giocatore x" era destinato ad andare via, e allora rimane "giocatore x". Quindi giusto aspettare il tecnico". Salvo poi dire chi rimane o no e aggiungere che "il Catania si deve riappropriare di casa sua, che è il 4-3-3". Insomma, attenendoci a quanto dichiarato in conferenza stampa la società rossazzurra ha già bloccato diversi giocatori, scelto il modulo di riferimento, ma non ha ancora nominato il prossimo allenatore. C'è ancora tempo per riflettere: ma è importante non commettere nuovamente gli stessi errori del passato, anche in sede di programmazione tecnica.