Top Player: Tiago Casasola, spingere senza guardarsi indietro
Sono diverse partite, forse dall'inizio della stagione, che ripetiamo quanto ci si aspetta dagli esterni di centrocampo nello scacchiere di Toscano: del resto sono la faccia del cambiamento più evidenziabile rispetto al Catania dello scorso anno, quei Donnarumma e Casasola arrivati con grandi aspettative. Non che finora abbiano deluso, ma se andiamo a rivedere le nostre pagelle, ci accorgiamo di quanto gli elogi siano stati molto più focalizzati sulle diagonali difensive, le coperture, che le scorribande da superiorità numerica sulle corsie esterne. Proprio Casasola nella vittoria di ieri pomeriggio al Massimino contro l'Altamura, si è reso finalmente protagonista di un 7 in pagella figlio dei numeri offensivi; l'assist dello stesso ex Ternana è propiziato da Pieraccini e valorizzato da Di Gennaro, ma rappresenta la forza fisica e tecnica che può sfruttare la formazione etnea quando attacca con convinzione. E lo dimostrano i 4 assist già forniti pur gestendo con grande prudenza le sue discese.
Ma a parte il suggerimento decisivo, anche nel primo tempo Casasola è stato tra i più propositivi con discese e cross magari non sempre perfetti - si può migliorare tanto su questo aspetto -. 8 cross distribuiti nell'arco dei 90 minuti, 10 volte si è andato a prendere il fondo del campo, concedendosi anche 3 chiusure difensive decisive. Nell'economia della sua prestazione bisogna anche considerare un Pieraccini dal suo lato in grande giornata: nonostante spesso si assentasse per seguire Curcio pure in bagno, avere alle spalle un marcatore così catechizzato distoglie dai pensieri e dona serenità. Diversa la prestazione dall'altro lato di Donnarumma, ancora bloccato ed in crescita solo nel secondo tempo con 3 cross, uno dei quali non male per Caturano, mentre 2 sono le volte in cui ha trovato il fondo del rettangolo. Attendiamo anche fuori casa una crescita in tal senso, dove potrebbe essere ancora più semplice trovare incisività con spazi aperti, ma per un Catania che ogni giornata sembra mostrare una virtù aggiuntiva, possiamo permetterci di attendere e continuare ad osservare.
