Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Sottil: "Prossime tre partite crocevia. Con questo attacco sta a me adesso trovare l'equilibrio"

Intervenuto in conferenza stampa a Torre del Grifo, l’allenatore del Catania, Andrea Sottil, ha presentato la sfida contro la Vibonese, e non solo. MOMENTO CRUCIALE - “La Vibonese? E’ una squadra in salute, ma come tutte le squadre ha dei lati positivi o negativi, e noi dobbiamo essere bravi a colpire nelle zone in cui si può far male. Per la partita di domani farò delle valutazioni. Baraye ha recuperato, ma ha ancora dei fastidi, ieri ha fatto differenziato, ma oggi ha fatto la rifinitura. Marotta rientrerà martedì con il gruppo, Rizzo farà un controllo, ma non sarà disponibile contro la Casertana. Ci saranno tre partite crocevia, contro Vibonese, Casertana e Trapani, ne abbiamo parlato con i ragazzi: noi dobbiamo vincere più partite possibili e i ragazzi lo stanno facendo. Le prossime tre partite ci diranno tanto, e fare punti in queste vuol dire anche rosicchiare qualcosa alla Juve Stabia e arrivare bene nel mese di marzo, quando spesso si decidono stagioni e obiettivi finali.” MENO FRENESIA - “Con il Rende l’ho detto abbiamo sbagliato delle transizioni che dovevano essere fatte meglio, ma gli errori tecnici ci sono e lì l’allenatore ci può fare poco. Quando sei più disinvolto, ma non lo dico io, lo dicono le statistiche, al di là delle caratteristiche dei singoli, e quando si è più sereni in alcune situazioni anche basse o medio-basse si trovano varchi importanti, e questa squadra ha dimostrato di essere pericolosa quando gioca con lucidità. Bisogna prendersi le proprie responsabilità: l’avere questa pressione addosso, che è giusta, vuol dire anche saperla sopportare. Le qualità ci sono, le capacità pure, ma bisogna metterle in campo: e gli arrivi di Sarno, di Di Piazza o di Carriero aiutano a portare dentro più sicurezza e capacità di giocare bene la palla in situazioni difficili.” NUOVI ARRIVI E LISTA OVER - "Sarno? Bisogna farlo giocare, è arrivato molto carico dai sessanta minuti che ha fatto, ma è un professionista, porta frizzantezza ed esplosività. Carriero è un giocatore che deve migliorare nella condizione fisica, soprattutto nell’intensità, ma sta bene. Valeau e Liguori: Valeau non è ancora pronto al cento per cento, deve fare almeno una settimana barra due di avvicinamento alla squadra, ma ha fatto la Roma titolare ed è un giocatore polivalente. Liguori è un giocatore diverso da Barisic, estroso e viene in mezzo al campo, ma ha delle qualità. Rispetto a Barisic, che è più di volume, lui è più dinamico. Deve capire la differenza tra Serie D e Serie C. Ho Marotta, Di Piazza, Curiale, Sarno, e anche Manneh e Brodic, adesso sta a me collocarli in un sistema di gioco improntato sull’equilibrio. Giovanni Marchese lo conosco bene, ha una grande esperienza, ha fatto bene in Coppa Italia, è un professionista serio e ha delle caratteristiche di equilibrio, e abbiamo deciso di metterlo dentro perché ha delle caratteristiche diverse da Baraye. Le sue qualità sono indiscutibili." MERCATO E LISTA OVER - "La lista aperta, come ha detto anche il direttore: cosa vuol dire recuperare prima? Ciancio ha un problema alla schiena ed è andato in un centro specializzato a curarsi, mentre Llama viene da diversi infortuni. Quindi valuteremo nel corso della stagione. Abbiamo fatto i colpi che pensavamo, Sarno lo cercavamo, Di Piazza ci aiuterà molto, avevo bisogno di un giocatore in più a centrocampo, quindi Carriero. Finalmente il mercato è finito"