Avversario: Potenza imbattuto in casa e vera cooperativa del gol

Il Catania si prepara per chiudere un 2025 in assoluto crescendo con l'ultima sfida dell'anno da disputare su un campo complicato come quello di Potenza. La formazione lucana, infatti, è ormai una veterana della Serie C e con questa esperienza ha saputo tirarsi fuori da un inizio di stagione balbettante grazie ad un novembre da urlo con 8 punti frutto delle vittorie con Casarano e Trapani, ed i pareggi con Salernitana e Sorrento. Un ruolino che in generale ha consentito all'ex squadra di Caturano di assestarsi all'ottavo posto in graduatoria con 24 punti maturati grazie a 6 vittorie, 6 pareggi e 4 sconfitte con un equilibrio assoluto nella differenza reti visti i 25 gol sia siglati che subiti.

I dati generali raccontano dunque di una squadra che ha camminato fra alti e bassi, ma se si analizza l'andamento interno, è la costanza la virtù più evidente. Insieme a Catania, Benevento e Trapani, il Potenza è una delle poche squadre imbattute fra le mura amiche avendo vinto in 5 occasioni e pareggiato nelle restanti 3. Anche il dato relativo alle marcature assume contorni diversi. I 15 gol fatti inchiodano le sole 5 reti al passivo che non saranno lo 0 messo a referto dal Catania, ma quasi. Insomma è sicuramente meglio affrontare il Potenza lontano dal 'Viviani', ma l'undici di Toscano ha le carte in regola per mettere in difficoltà il 4-3-3 di De Giorgio che vede in Schimmenti e Bruschi l'uomo più pericoloso e che ha sostituito Caturano con Selleri (autore però solo di due gol).

Una caratteristica peculiare del Potenza riguarda la capacità di coinvolgere tutti nella gioia del gol. La squadra di de Giorgio, infatti, è quella che ha mandato a segno più marcatori diversi, ben 15, due in più del Siracusa e 4 in più rispetto ai rossazzurri. Non un solo finalizzatore, ma massima attenzione nei confronti di un gruppo che sta ritrovando grande fiducia e potrebbe interpretare la gara con la capolista come punto di svolta del proprio campionato.