Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Faggiano: "C'è tanto lavoro da fare. L'allenatore speriamo arrivi il prima possibile, Toscano..."

Grella e Faggiano

Giornata importante quella odierna con la presentazione di Daniele Faggiano come nuovo Direttore Sportivo del Catania:

"Sono contento che siamo in tanti, perchè sulla barca nel bene o nel male bisogna sempre salirci tutti. Sono venuto qui con l'entusiasmo del primo giorno di un inizio di un lavoro importante. Vengo a Catania non in una categoria, ma in una città, sono un uomo del Sud che sta bene nel popolo"

"Non nascondo che a volte sono stato anche io a cercare Grella, ci siamo corteggiati a vicenda. Sono orgoglioso di essere il Direttore Sportivo del Catania e di Catania. Non ci sono categorie quando si parla del Catania perchè è conosciuto in tutto il mondo. Si vive per Sant'Agata e per il calcio. Stiamo lavorando già da un po', dopo la firma del contratto mi sono potuto esporre anche un po' di più, per me è una sfida molto stimolante"

"Se mi chiedete chi porterò, io starò attento a non far piangere la società cioè lasciarla con dei contratti lunghi e importanti. Cercherò insieme al Vicepresidente di guardare bene le casse. Io magari compro un giocatore fortissimo, poi fa male e siete tutti arrabbiati. Tutti i giocatori che verranno saranno presi con l'intento di essere giusti per la nostra causa ma senza svenarci. L'ho fatto io e lo devono fare pure loro: ottenere risultati importanti a Catania può essere una cartina di tornasole"

"Io ho un carattere spigoloso, eventualmente non ve le manderò a dire e cercherò un confronto diretto perchè ogni cosa verrà fatta per il bene del Catania. I primi passi saranno conoscere l'ambiente e le situazioni. Io vorrei che non si parlasse più del passato, è tutta esperienza, vorrei solo che si guardasse avanti. Il primo passo è scegliere l'allenatore. E' normale che dovremo stare attenti ai minimi particolari"

"Ho detto al Vicepresidente che se eravamo d'accordo dovevamo firmare quanto prima per lavorare da subito. C'è tanto da lavorare, non rivoluzionare ma lavorare. Io preferisco fare un forte mercato a giugno, dopo magari le cessioni. Vorrei arrivare all'inizio del ritiro con il 60% o 70% di cose già fatte"

"Il tecnico l'abbiamo individuato, così come loro hanno individuato noi. Il Catania si allenerà al Cibalino e allo stadio e siamo fortunati perchè sarà un upgrade importante, quelle sono tutte scuse che troviamo noi nel calcio. Anche quando si giocherà in campi sintetici, per mia esperienza preferisco comunque continuare sempre sullo stesso"

"L'allenatore avrà sempre bisogno di Faggiano e di Grella e noi difficilmente mancheremo. Essere uniti porta dei risultati importanti. L'allenatore deve essere primo motivato ad allenare il Catania, poi deve avere le nostre stesse caratteristiche, più stai nell'area degli altri più è probabile che segni. L'identità deve esserci già da adesso, prenderemo un allenatore che ci soddisfi"

"In ritiro andremo ad Assisi, stiamo decidendo per quanto riguarda la data. La mia squadra può pure perdere, ma bisogna vedere come accade ciò. Serve sempre grande voglia e determinazione. Allenatore? Non posso darti una data precisa, potrebbe essere anche stasera o la prossima settimana. Toscano è uno degli allenatori valutati come altri, e come altri è ancora sotto contratto con un'altra squadra. Obiettivi, sostenibilità e competitività? Non posso parlare di concetti o di ambizioni a voce. Preferisco far parlare i fatti, ovviamente se ci vedete qui e vedrete i primi movimenti potrete farvi un'idea. Scoprirete che sono molto scaramantico"