Formazione: novità Baraye e Carriero?
È già vigilia di Catania-Potenza, e naturalmente anche tempo di riflessioni da parte di Sottil riguardo la formazione da scegliere. Il tecnico sa che domani sarà la terza partita in sette giorni, di avere di nuovo 2 risultati su 3 a disposizione, e che se dovesse passare il turno avrebbe una settimana intera di recupero.
E considerando anche che il secondo tempo di Potenza resta ancora da analizzare, in quanto non è ben chiaro se il baricentro basso sia stato frutto della pressione dei padroni di casa o di un Catania affaticato.
In merito a questo, potrebbe cambiare qualcosa nella retroguardia, che lascerebbe spazio a Baraye dal 1' facendo rifiatare Marchese. Il terzino senegalese non è entrato male nel match d'andata domenica scorsa, e domani con l'esordio da titolare ai play-off comincerebbe anche a rimettere minuti sulle gambe dopo il lungo stop.
Qualcosa potrebbe cambiare anche in mediana, che resterebbe comunque "operaia", con l'inserimento di Carriero magari al posto di Rizzo. Un cambio che abbasserebbe il livello di fisicità in mediana in cambio di qualcosa in più dal punto di vista della corsa e magari anche degli inserimenti offensivi.
Ma attenzione alla variabile Sarno: se l'ex Foggia dovesse farcela e dare garanzie (ieri apparso in fase di recupero nel corso dell'allenamento, come scritto nella nota ufficiale del club) giocherebbe sicuramente; in caso contrario potrebbe essere inserito Lodi sulla trequarti, alle spalle ancora di Marotta e Di Piazza.
L'altra soluzione sarebbe il passaggio al 4-3-3, con Manneh sull'out esterno, Marotta al centro e Di Piazza sulla sinistra.
Sta chiaramente a Sottil scegliere l'11 titolare ritenuto migliore, fermo restando che sarà l'atteggiamento a determinare il tipo di partita che vorranno fare i rossazzurri e, in questo senso, le due partite contro la Reggina e il Potenza, che hanno registrato la stessa formazione titolare ma interpretazioni diametralmente opposte, ne sono ampia dimistrazione.