Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Lucarelli: "Mi aspetto carattere e approccio diversi. Deli e Di Carmine a disposizione. Su Chiricò..."

Lucarelli conferenza

Ecco le parole di Cristiano Lucarelli a ridosso del match di sabato pomeriggio fra Catania e Turris:

“Domani c'è la prova del rettangolo verde, mi aspetto almeno dal punto di vista emotivo un atteggiamento diverso. Ovviamente dal punto di vista tattico ho avuto poco tempo per trasferire tutte le informazioni, ma pensiamo che il lavoro fatto in questi giorni darà qualcosa di diverso caratterialmente e come approccio. Non so a che numero di presenze arriverò domani con il Catania come panchine, ma posso dire che ogni partita mi ha emozionato. Quando ho avuto la fortuna di fare l'allenatore di questa squadra è sempre stata un'emozione, in ogni gara”

Chiricò? Cambiare la posizione, dopo 12, 13 anni di carriera diventa complicato. Lui ha individuato da tempo la sua mattonella, poi non abbiamo avuto troppo tempo per preparare qualcosa di totalmente diverso. Ho parlato anche con lui e mi aspetto delle cose diverse rispetto a quelle che ho visto nelle ultime gare del Catania. Sicuramente la squadra ha trovato rifugio mentale nello scaricare la patata bollente a lui che deve essere elogiato per aver preso sul groppone il Catania in un momento difficile. Si è preso le responsabilità e ha cercato tecnicamente di trascinare. Gli ho chiesto non di abbandonare il suo modo di giocare ma di mixare alcune giocate nell'arco della partita. Se fai sempre la stessa cosa lo marca anche Vanigli a 51 anni. Se una volta vai lungo, un'altra vieni dentro, un'altra ruoti, insomma crei più situazioni da leggere per il difensore”

“L'atteggiamento della Turris anche nelle sconfitte è stato garibaldino e aggressivo. Sembrano propositivi con pressione alta, senza aver rinunciato al proprio credo. Le mie scelte saranno basate su quello che è stato fino ad oggi, non avendo avuto troppi giorni a disposizione. L'unica cosa che posso dire è che non ho mai guardato la carta d'identità quindi voglio creare una sana competizione in ogni ruolo a prescindere dallo storico e dall'età. Dalle mie parti si dice ‘chi ce l’ha più lungo se lo tiri', starà ai ragazzi vivere nel modo giusto la competizione. L'allenamento è intenso se tutti sentono di avere la possibilità di essere titolari"

Di Carmine e Deli tornano a disposizione, bisogna capire come e quanto come minutaggio. Le risposte generali sono state in linea con quello che mi aspettavo, una squadra con valori importanti che però è stata limitata nell'espressione dall'aspetto mentale e dalla mancanza di risultati. Gli allenamenti dal punto di vista fisico sono stati basati sull'alta intensità. Domani mi aspetto di vedere qualcosa di importante come intensità, ovviamente magari non per tutta la partita”

“Castellini e Bocic mi hanno dato la sensazione di essere giocatori bravi che devono diventare lo zoccolo duro nel tempo per avere un'ossatura futura. Ladinetti domani non dovrebbe essere a disposizione. Lui è stato uno di quei giocatori proposti alla Ternana, ha fatto benissimo con Olbia e Pontedera ma è normale che Catania sia un'altra cosa. Ok l'infortunio, ma a prescindere può dare il suo contributo e ritrovarsi”