Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Mercato: cosa manca?

Il Catania continua a lavorare sul mercato per capire come completare un organico competitivo per la prossima stagione, puntando su qualità, quantità e futuro. Cerchiamo di fare un po' il punto della situazione su ciò che ancora manca rispetto ad una rosa attualmente composta da 18 elementi ma che necessita di diversi innesti in tutti i reparti. 

DIFESA - Bethers è stato confermato, ma di certo serve un portiere titolare con esperienza in Serie C. Furlan e Branduani sono stati cercati nelle scorse settimane ma poi non ci sono stati sviluppi. Oltre a questo profilo, l'attenzione è incentrata su due difensori centrali: uno è Quaini, l'altro è un difensore mancino. Poi il ragionamento sugli esterni, non una necessità impellente, ma serve un'alternativa a Rapisarda sulla corsia di destra e jolly eventualmente a sinistra che possa agire anche da centrale alla Castellini. Per quest'ultimo colpo in entrata, però, dipenderà dalla fiducia che Tabbiani vorrà riporre proprio nell'ex Brescia.

 

CENTROCAMPO - La mediana è il reparto più completo, ma si attendono probabilmente uno o due colpi. Il primo potrebbe riguardare il ruolo di Play Maker, ruolo in cui i rossazzurri punteranno su Ladinetti ma bisognerà capire se l'alternativa sarà Rizzo o una proveniente dal mercato. Manca poi una mezzala assaltatrice di alto livello che possa avere confidenza con le promozioni e magari con la cadetteria

 

ATTACCO - C'è tanto da fare soprattutto a destra e sul fronte centravanti. Bocic è il giovane che può esplodere, ma serve un profilo di alto livello sulla falsariga di Chiricò e poi si ragiona su due centravanti. Uno dovrebbe arrivare dalla cadetteria, l'altro potrebbe essere un usato sicuro per la C, ma dipenderà dalle valutazioni fatte su Popovic