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Top Player: il Sarao ritrovato

Del 2023 impressionante del Catania già è stato detto in tutte le salse, ma min questo contesto positivo forse non è stata data la giusta enfasi ad uno dei giocatori che sta vivendo un momento psicofisico ottimale: Manuel Sarao. L’attaccante rossazzurro si sta togliendo alcune soddisfazioni personali che erano rimaste strozzate come un urlo in gola nel girone di andata. Nelle ultime 8 gare il numero 99 ha siglato 4 reti con una media di un gol ogni due incontri, ma è soprattutto il modo in cui il centravanti di Ferraro ha partecipato alle manovre offensive che ha fatto la differenza.

Domenica scorsa contro la Sancataldese ed stato il migliore in campo dei suoi, e non deve far pensare che il premio sia legato allo splendido gol realizzato. Le reti che adesso arrivano con continuità, nei mesi precedenti latitavano, ma Sarao non è mai stato un bomber da doppia cifra e non era questo aspetto a posizionarlo sotto la lente della critica. Per tutto il girone di andata era sorprendente la difficoltà con cui l’ex Monopoli non riuscisse a vincere contrasti aerei e non con avversari di caratura inferiore o come non fosse preciso nel lavoro di raccordo da pivot nella manovra offensiva. Già da qualche partita, invece, Manuel è tornato a fare ciò per cui è stato preso, ripetiamo non tanto i gol, quanto un lavoro immenso in favore della squadra conquistando punizioni, sporcando palloni e vincendo contrasti. Questo è il Sarao che Catania già conosceva, se in più arriva anche qualche gol, ancora meglio ma il giudizio non e strettamente legato al numero che a fine anno comparirà sulla casella ”marcature”.