Catania-Sorrento, Pagelle: compassati e mai pericolosi. Lunetta, Quaini e Cicerelli unici a salvarsi

Il Catania pareggia senza creare praticamente occasioni in casa contro il Sorrento. Sotto la sufficienza quasi tutti con Quaini unico a mantenere lucidità e qualità per tutti i novanta minuti. Decisivo, ancora una volta Dini.
DINI 8 - Dopo le pene di Cosenza, ecco ritornare Super Dini in versione pararigori. L'intervento risolutivo su D'Ursi ha un valore inestimabile, l'estremo difensore c'è sulla traiettoria centrale e torna "Bomber Dini" porta punti
IERARDI 5,5 - Posizionamento rivedibile in diverse circostanze e potenziali occasioni avversarie che per sua fortuna non si sono materializzate. Nella ripresa appoggia maggiormente la fase offensiva
DI GENNARO 5,5 - Sabbatani non sembra un avversario così complicato da marcare, ma in due circostanze va un po' in difficoltà e tutta la linea ne risente. Nella ripresa si perde Plescia all'interno dell'area ma il Catania sia salva
PIERACCINI 5 - Non ripete l'exploit casalingo visto con il Monopoli. Sul rigore procurato viene preso d'imbucata da D'Ursi così come tutta la fase difensiva. Alla fine è recordman di falli commessi, la maggior parte dei quali causati da anticipi mancati
CASASOLA 4,5 - La sensazione è che non sia al massimo della condizione fisica. Non è mai ficcante, tenta appena due cross (entrambi fuori misura) e ogni tentativo di avanzata sembra fatto sulle uova
QUAINI 6,5 - Primo tempo quasi perfetto da metronomo in mezzo al campo con oltre trenta palloni giocati, cinque in verticale e pochi errori. Nella ripresa cala inevitabilmente, ma alla fine è sempre utile alla causa
DI TACCHIO 6 - Pressa spesso il centrale avversario cercando di pizzare palloni potenzialmente pericolosi in pieno “stile Toscano”. Sull'altro piatto della bilancia però ci sono tanti errori gratuiti in verticalizzazione. Nel complesso una discreta prestazione, vista la condizione fisica non ancora ottimale
CELLI 6 - Toscano lo manda al posto di Donnarumma e lui prova a metterci corsa e impegno. Non sfonda mai e i pochi cross arrivano solo dalla trequarti
JIMENEZ 5 - Tante potenziali occasioni da gol non sfruttate, molto impegno, diversi errori di misura. Si abbassa molto creando un triangolo di centrocampo con Quaini e Di Tacchio, e di conseguenza tocca diversi palloni ma è sprecone e mai incisivo
CICERELLI 6 - Uno dei pochi a salvarsi, uno dei pochi a provare a creare la superiorità numerica, l'unico a crossare. Il Catania non può essere Cicerelli dipendente, ma se non c'è sfondamento sugli esterni tutto ciò diventa inevitabile
FORTE 5 - Sbraccia, lotta e sbaglia. Spreca tante energie da centravanti di manovra, però manca in area di rigore
SUBENTRATI
CORBARI 5,5 - Con il suo ingresso non aumentano i palloni recuperati nè il possesso palla
LUNETTA 6 - Come sempre è l'uomo capace di la scossa. Non basta
STOPPA 5,5 - Svaria tanto ma è più fumo che altro
RAIMO S.v.