Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Toscano e futuro: cosa accadrà?

Nel post partita di Pescara qualcuno avrebbe sperato di sentire un “Futuro? Ho un contratto di un altro anno con opzione", ma a precisa domanda Mimmo Toscano ha risposto coerentemente in maniera diversa. Il tecnico rossazzurro ha rimandato ogni discorso futuro a momenti più tranquilli, ma non lontani, quando si siederà con la dirigenza e parlare, appunto, del domani. Un'affermazione ed una posizione coerenti dicevamo, non solo perché il tecnico calabrese è aduso a fare il punto della situazione (per usare un eufemismo) e riflettere con le società con cui è sotto contratto, ma anche perché durante tutto l’anno ha parlato delle difficoltà e dei miglioramenti indispensabili affinché Toscano possa ancora essere utile alla causa.

Qualcuno ha interpretato le parole del tecnico come un addio anticipato, ma non è assolutamente così. La posizione di Toscano sembra molto chiara e sintetizzabile nella volontà di non dover più fare i conti con alcune dinamiche vissute quest’anno. Un sonno più tranquillo deriverebbe dall’avere un campo di allenamento fisso; dal non dover rendere dichiarazioni contrastanti causate da una strategia societaria economica di mercato altalenante; dal non dover fare i conti con un numero di infortunati fuori da ogni logica; ed infine dal non vivere di sponde. Ah no quello riguardava Faggiano. Insomma Toscano vuole avere chiara la situazione futura, le potenzialità di investimento, le conferme in rosa e l’orientamento sul mercato. Non vuole compromessi o situazioni paradossali come lo scorso anno ma ripartire dalle certezze aprendo la busta della ricetta per vincere. Il Catania è alla sua 11 stagione in C, la terza per Pelligra che dovrà reinvestire ma con competenza per non disperdere ancora capitali