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L'avversario: Giugliano poco prevedibile, ma sicuramente perforabile

Scritto da Marco Massimino Cocuzza  | 

Un avversario dal rendimento imprevedibile, il Giugliano di Bertotto che ha chiuso il campionato al 10° posto nonostante le ultime due sconfitte consecutive. 43 punti consegnano dunque la seconda qualificazione consecutiva ai play-off di C, non da favorita certamente ma da avversario non sottovalutabile sì: 51 gol segnati in totale, due in più dei prossimi avversari rossazzurri, e 54 subiti; è il peggior rendimento difensivo del campionato. In trasferta, visto che il Catania lo affronterà al Massimino, sono 26 le reti subite, e da questo punto di vista c'è chi ha sicuramente fatto peggio. Ha vinto a Benevento e non ha mai perso con l'Avellino, ma ha raccolto 0 punti in casa della Turris ed è stato battuto due volte dal Messina.

Sul campo resta l'unica squadra battuta proprio in casa dal Catania nel 2025, magari anche perché possiede uno schieramento tattico votato allo scoprirsi tanto. Il modulo è il 4-3-3 che Toscano ha già trovato contro a Potenza, ma si dovrà fare attenzione alle ali pericolose soprattutto in Del Sole e Bladè: occhio soprattutto al primo, per lui 8 gol in 14 presenze da quando è arrivato a gennaio, il lavoro per Anastasio e probabilmente Celli non mancherà. Lo score del Giugliano del resto racconta sostanziale equilibrio tra casa e trasferta, ma al Massimino dovrà vincere. Occasione per i rossazzurri di sfruttare spazi, non scendere in campo pensando al pareggio e cominciare a risolvere i problemi di prolificità davanti ai propri tifosi.