Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Mercato: attaccanti, le situazioni Finotto e Ongaro

Il Catania continua a guardare con attenzione al capitolo punte e per quanto sembri difficile che un innesto possa arrivare immediatamente ed essere abile e arruolabile entro domenica, il lavoro della dirigenza etnea è votato ad accontentare le richieste di Toscano. Il tecnico etneo ha parlato di incastri che devono concretizzarsi, ed appunto di ciò si parla per quanto riguarda il primo obiettivo dei rossazzurri: Mattia Finotto. L'attaccante della Carrarese, infatti, rimane in cima ai desideri del club etneo e le parti sono vicine, ma il problema è che la Carrarese sta trovando difficoltà nell'individuare il sostituto. Da giorni i toscani sono su Antiste, ma proprio nelle ultime ore il Sassuolo sembra aver aperto un canale con il Montpellier che potrebbe mettere i bastoni fra le ruote, quindi, anche al Catania.

L'altro nome venuto a galla nelle ultime ore, anticipato dal collega Alessandro Vagliasindi, è quello di Easton Ongaro, centravanti di peso del Novara autore di 7 reti in 23 giornate. Sul ragazzo si è montato un caso per l'assenza nell'ultima gara dei piemontesi, fatto che il tecnico Gattuso aveva attribuito proprio alle voci di mercato, ma è stato il suo agente, Daniele Pinna, a replicare: "Il giocatore non vuole giocare perché non ha l’attitudine giusta al momento, dato che è recente la perdita del nonno. Hanno mischiato le cose: un aspetto è un lutto, un’altra è il mercato. Ongaro è un professionista nella vita e nel lavoro, se ci sono situazioni di mercato resta un professionista e da contratto è un giocatore del Novara”. Di certo su ragazzo c'è una folta concorrenza, e tra le varie squadre c'era anche l'Avellino che però  si è tirato indietro dopo l'arrivo di Lescano

Insomma due nomi, due situazioni ingarbugliate e il tempo che stringe per il Catania, visto che sulla carta servirebbe più di un rinforzo in avanti