Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Rapisarda: "Bello respirare la festa. Futuro? Ce ne giocheremo un pezzo alla poule scudetto

Scritto da Marco Massimino Cocuzza  | 

Intervenuto in sala stampa al termine della seduta d'allenamento, Franscesco Rapisarda ha così parlato del momento suo e della squadra:

"Dal punto di vista personale sono contento perché non ero mai andato oltre i tre gol in campionato e quest'anno ne ho fatti il doppio. Non era questa la cosa più importante, diciamo che mi ha aiutato il contesto, anche perché credo che per la metà siano arrivati su palla inattiva. Abbiamo passato una settimana respirando l'aria di festa, sapevamo di tutti i tifosi che sarebbero venuti, 20.000 in D credo non ci abbia giocato mai nessuno, avevo assaporato la sensazione da tifoso qualche anno fa qui. Adesso l'unico pensiero che abbiamo tutti è quello di chiudere alla grande per poi concentrarci sulla poule scudetto, credo che tutti ci giocheremo un pezzo di futuro. Spero che tutti abbiano la possibilità di restare qui il prossimo anno, partire da una buona base penso sia la cosa migliore, però c'è la società per questo, faranno le loro valutazioni. 

Per l'anno prossimo nessuna sa niente perché come ho detto conta il presente, ci sarà tempo per il resto, pensiamo a finire bene e basta. Niente cali di concentrazione, ce lo obbliga il contesto Catania. 

Sulla mia carriera? Non so perché non sono mai arrivato in B, sicuramente mi è mancata qualcosa, magari anche un pizzico di fortuna. Me lo chiedo anche io, però mi sento ancora abbastanza giovane e spero di poterci arrivare.