Schede, Andrea Corbari: il protagonismo silenzioso

L'acquisto di Andrea Corbari parla, comunica, forse più di ogni altro nuovo arrivo in casa Catania: perché? È la controtendenza rispetto al mercato dello scorso anno in mediana. Gol a fari spenti, protagonismo silenzioso, almeno a Chiavari dove ha segnato 12 gol negli ultimi due anni; nel primo 7 contribuendo ad una salvezza complicata, nello scorso 5 giocando 39 partite tra tutte le competizioni: la maggior parte da titolare e con una media di 50 minuti a match, 0 partite saltate per infortunio. Altro dato su cui riflettere i 21 cartellini beccati in due stagioni, sicuramente troppi ma indice di "sporcizia" quando serve.
Passiamo alla parte tattica. Corbari è una mezzala che ha dato il meglio di sé nel 3-5-2; indicazione tattica? Non proprio, ma restano le sue caratteristiche da centrocampista di assalto d'area, quindi che si inserisce, bravo anche di testa nonostante i 183cm di altezza. Eppure Toscano a Norcia lo sta utilizzando anche come centrocampista in coppia con un compagno nel 3-4-2-1, e aspettiamo di capire se potrà anche utilizzarlo come finto trequartista alla Luperini all'inizio dello scorso anno. Dinamismo e duttilità che appunto fanno pensare ad una mediana diversa voluta dal tecnico, all'Entella lo ricorderanno come il giocatore dai gol pesanti nei momenti difficili, oltre che un uomo e professionista vero. Le prime uscite saranno più chiarificatrici, soprattutto per quanto riguarda la personalità che non è negoziabile in una zona così delicata e dove molti hanno fallito in passato.