Pagelle, attacco: chiari di Lunetta e solamente Inglese

Le pagelle e le valutazioni su passato e futuro entrano nel vivo, perchè tocchiamo l'argomento che sta sostanzialmente a cuore alla maggior parte degli appassionati di calcio: i gol. E' davvero complicato valutare l'attacco del Catania perchè molti interpreti hanno fatto intravedere colpi di altra categoria, alcuni numeri sono sicuramente positivi, ma nella sostanza l'unico ad aver davvero impressionato è stato Roberto Inglese. Non sono solamente i 14 gol ad aver reso l'ex attaccante del Parma un uomo indispensabile per il pacchetto offensivo, ma tutta la sua voglia, la sua intelligenza tattica e, tutto sommato, anche l'integrità fisica che ha cancellato i dubbi di inizio anno. Poco importano i 33 anni, Inglese merita un 8 in pagella, ha fatto reparto da solo e deve essere riconfermato. Ecco magari con altri colleghi in avanti. L'apporto di Montalto e De Paoli, infatti, è stato davvero sterile ed è quasi impossibile che possano vestire ancora il rossazzurro. I tanti errori del primo non gli permettono di superare il 4,5 stagionale; mentre  il secondo si ricorderà per il gol a Monopoli e l'assist a Trapani. Troppo poco ed un 5 inevitabile.

Passiamo alla trequarti. Stoppa e Jimenez sono il vero punto su cui riflettere. Quattro gol il primo, sei il secondo; ingenuità e discontinuità per il numero 21, processo di maturazione non compiuto per l'ex Atalanta che si è smarrito al Massimino e nel finale di stagione. Dal punto di vista generale l'annata dei due talenti si aggira sul 6,5 (forse qualcosina meno per Stoppa) ma il sapore è un po' insipido. Per il prossimo anno, perchè molto probabilmente verranno riconfermati, servirà più sale in zucca e in campo per esprimere al meglio le proprie qualità. Per Dalmonte è inutile spendere troppe parole: prestito secco, qualche lampo, condizione fisica precaria, 5,5 e quasi certamente saluti. Infine Lunetta, il giocatore più particolare, dotato di strappi e personalità, ma anche rivelatosi fragile fisicamente. I suoi sei gol, la sua duttilità visto l'utilizzo da quarto di centrocampo, trequartista e unica punta, lo rendono un jolly che può mettere in crisi qualunque avversario, ma la preparazione per il prossimo anno dovrà metterlo al riparo dai troppi infortuni. Voto 7,5