Focus attacco: il gol arriva dalla fantasia

La fase offensiva del Catania è perennemente sotto la lente di ingrandimento per capire quali possano essere i margini di miglioramento di un reparto che ritroverà sicuramente un po' di luce recuperando il miglior Inglese. Il numero nove, infatti, fino all'infortunio ha tirato la carretta mettendo a referto 10 reti e dimostrando una grande leadership dal punto di vista tecnico e non solo, ma il Catania ha cercato di compensare la carenza da parte delle punte con l'apporto di squadra. La formazione di Toscano, infatti, occupa il quinto posto nella classifica riguardante i diversi giocatori mandati a segno, con ben 16 marcatori, e solamente Trapani (17), Avellino, Latina e Cerignola (18) hanno saputo fare meglio.
La distribuzione delle reti vede un apporto minimo da parte dei difensori con tre gol (4 se si considera Quaini); pochissimo anche dai centrocampisti vista l'unica firma di Verna; mentre è la trequarti ad essere il fiore all'occhiello. Il gol di Jimenez è stato il 19esimo sigillo arrivato da chi agisce nella zona morta che però tra i rossazzurri è molto viva ed ha garantito non solo una mole notevole di gol, ma anche molti assist con Jimenez (7) e Stoppa (5) a primeggiare in questa speciale classifica. Per completare la statistica sulle realizzazioni, un buon impatto hanno avuto gli esterni di centrocampo con Anastasio e Guglielmotti autori di tre reti a testa più la firma di Frisenna arrivata a Trapani. Gli unici a mancare notevolmente all'appello sono gli attaccanti di ruolo con 2 reti per Montalto, 1 per De Paoli e una anche per l'ex D'Andrea. Insomma la trequarti ha dato un contributo notevole ma adesso servono le reti delle punte, serve il ritorno di Inglese, unito il tutto al miglioramento, già evidenziato nel girone di ritorno, dello sfruttamento delle palle inattive.