Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Zenga: “Rimpianto di non essere rimasto a Catania, mi hanno costretto a…”

Walter Zenga

L’ex tecnico del Catania, Walter Zenga, ha parlato al podcast Centrocampo della sua esperienza in rossazzurro e del rapporto con lo spogliatoio e con la società. 
 

“Vado a Catania il 1 aprile e il 6 giochiamo in casa col Napoli. Lo Monaco mi dice: ‘puoi portare solo un collaboratore’; io decido di portare Gianni Vio, il preparatore delle palle inattive. Lui mi dice ‘Perché adesso c‘è bisogno del preparatore delle palle inattive?’ La prima partita vinciamo 3-0 e facciamo il primo gol su punizione, se vai a vedere in quella situ non ci abbiamo capito niente noi, figurati gli altri”

”A Catania ho fatto cose… il primo anno la salvezza, il secondo il record di punti e nelle ultime 6 partite ne abbiamo perse 5 e vinta 1 Perché la società mi aveva chiesto di fare giocare determinati giocatori. Ed è per questo che me ne sono andato. Ti posso garantire che in quello spogliatoio non è stato facile entrare. se dovessi tornare indietro a Catania ci sarei rimasto”