Roberto Manca a Catanista: "Toscano aveva il futuro da allenatore già scritto. Fattore trasferta ai play-off? Vi dico che..."

Ai microfoni di Catanista Live, in onda su Sestarete radio e TV (Ch. 81 DDT), interviene l'indimenticato Roberto Manca, a qualche giorno dall'anniversario del suo celebre gol al Messina. Parla del Catania oggi e del suo tecnico, compagno di squadra quando erano entrambi calciatori:
"25 anni da quel gol , da quella giornata indimenticabile in cui segnai al Messina, mi emoziono ancora. Toscano? Sono contento perché lo conosco bene, da anni dimostra di essere un vincente, siamo stati compagni di squadra parecchio tempo, mi fa piacere che possa tentare questa cavalcata ai play-off. Se da giocatore sembrava potesse diventare allenatore? Ma certo, si vedeva. Troppo scrupoloso e concentrato su tutti gli aspetti tattici per fermarsi a fare il calciatore, da giocatore qualsiasi tecnico lo avrebbe voluto in squadra, si è portato tutto dietro come bagaglio anche da mister.
Noi vincevamo sfruttando la carica dello stadio pieno, però non saprei dare consigli particolari ai ragazzi oggi in campo perché non ce ne sono molti. C'è chi si fa trascinare e chi invece ha difficoltà maggiori, il tifoso catanese è abituato bene perché conosce i palcoscenici importanti. E' un aspetto caratteriale. Ai play-off confido che il Catania sia messo bene, il pubblico lo spingerà positivamente.
Tra l'attacco e la difesa ai play-off, preferisco l'equilibrio che è il più difficile da trovare. La squadra deve essere compatta in entrambe le fasi, se i rossazzurri fanno meglio fuori casa secondo me in questo torneo può essere un punto a favore. Spero di guardare presto il Catania dove merita di stare".