Toscano: "Vogliamo arrivare fino in fondo. Non si devono fare calcoli, sta a me capire i momenti della partita e fare scelte"
Ecco le parole del tecnico del Catania, Mimmo Toscano, a ridosso della sfida di andata dei playoff contro il Pescara:
"Sorteggio avverso? Assolutamente no. Dobbiamo concentrarci su ciò che dobbiamo fare noi e non sull'avversario. Abbiamo l'obiettivo di arrivare fino in fondo e oggi può essere anche un vantaggio affrontare un avversario di qualità. Man mano che si va avanti il livello si alza"
"Anche oggi ho visto una squadra concentrata, stiamo bene. La partita con il Potenza deve darci ulteriori conferme. Io sono concentrato a lavorare, ho sentito il boato del nostro stadio domenica e ho detto 'cavolo, allora ci siamo tutti'. Il nostro percorso lo abbiamo iniziato tempo fa, ci abbiamo lavorato, abbiamo costruito e adesso dobbiamo raccogliere i frutti"
"Per noi cambia poco dal punto di vista dei due risultati su tre. L'unica cosa che cambia è che diventa una partita secca di centottanta minuti. E' una partita che devi affrontare come hai affrontato le altre due. Ci abbiamo lavorato. L'atteggiamento farà la differenza"
"Ogni partita ha la sua storia, rispetto al Potenza il Pescara è più verticale. Bisognerà fare alcune letture in anticipo. Il calcio è semplice, bisogna limitare le qualità degli avversari ed esaltare le proprie. Per avere altri elementi da mettere nel nostro zaino servirà superare il Pescara. C'è un bel senso di appartenenza, cioè avere un obiettivo comune il Catania davanti a tutto"
"Contro il Potenza abbiamo giocato spesso in parità numerica dietro, ma è una situazione che dipende dai momenti, dalle sensazioni che si percepiscono. Sta a me capire i momenti e quando è il momento di difendere in superiorità numerica e quando si può osare"
"Se vuoi arrivare fino in fondo non devi fare calcoli. Nè sui due risultati su tre, nè sui diffidati. Non puoi pensare prima a queste cose, devi spingere e andare dritto. Poi è ovvio che in corso della partita si fanno alcune valutazioni