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Zeoli: "Recuperato Zammarini, out anche Rapisarda. In settimana energie nervose da esprimere positivamente in campo"

Scritto da Marco Massimino Cocuzza  | 

Parla mister Zeoli al termine di una settimana particolare tra situazioni di extra campo e l'avvicinarsi di un obiettivo come la salvezza:

"L'importanza della partita si sente, pur sapendo che non è decisiva ma molto importante. Vincere ci darebbe una libertà mentale non indifferente. Peralta difficile che recuperi per il finale di stagione vista l'entità dell'infortunio, non ci sarà come Sturaro, Tello, Bouah per squalifica e purtroppo pure Rapisarda che ha avuto una reazione allergica mercoledì. È stato necessario il ricovero in ospedale, adesso è uscito ma non si è allenato tutta la settimana praticamente e non ci sarà.
In settimana forme di nervosismo che devono essere espresse positivamente sul campo. Qualcosa in trasferta deve cambiare per forza, dobbiamo pensare a prenderci quello che serve. Contro il Messina l'ha vinta la squadra, l'azione nella quale abbiamo salvato il pallone sulla linea tre volte è l'esempio di quello che voglio vedere in campo come atteggiamento.

Chiarella è uno di quelli che sta meglio, meritando giocare, ma è un po' penalizzato dal modulo in questo momento. Io tra l'altro ho un debole per questo calciatore, anche se sembra un paradosso. Ndoj non ha i 90' minuti nelle gambe ma vuole dare il suo contributo e sta aumentando il minutaggio, domenica è uscito stremato e sto valutando se farlo partire dall'inizio per poi cambiarlo o il contrario. Abbiamo recuperato Zammarini che ha fatto un po' di differenziato ma secondo me gli ha fatto solo bene. Di Carmine secondo me ha giocato la sua migliore partita a Catania a Foggia, senza segnare e senza neppure fare un tiro in porta, spero che domani faccia qualcosa di simile come prestazione, anche se so quanto lui viva per il gol. Chiricò ha delle qualità importanti e si è adeguato a ciò che occorreva, come Chiarella è un giocatore da sfruttare per le sue qualità prima di tutto e poi gli si può chiedere qualcosina in più.

Il Sorrento è una squadra allenata da un bravo allenatore, all'andata qui hanno vinto. A fine campionato contano i dettagli, e dobbiamo stare attenti a questi. I 120 biglietti disponibili? Non sta a me giudicare, ma non è stata una annata fortunatissima per i tifosi tra partite a porte chiuse e finali giocate senza di loro. Spero almeno che domani gli daremo una gioia prendendo i punti che ci servono".