Zarbano e Pastore: i contenuti della conferenza stampa

Il Direttore Generale del Catania, Alessandro Zarbano, ed il Direttore Sportivo, Ivano Pastore, hanno parlato in conferenza stampa. Ecco le loro impressioni

𝐙𝐀𝐑𝐁𝐀𝐍𝐎 "Non ci sono sorprese, penso sia corretto nel rispetto di tutti rivederci e fare un incontro dopo diverso tempo che non ci vediamo. Abbiamo cambiato una cosa rispetto al passato: ci siamo dati un metodo. Ci sono dei ruoli con una condivisione della strategia e ognuno sa quello che deve fare. Ci siamo dati una linea condivisa. Nessuno stravolgimento, un grosso rispetto dei ruoli con le responsabilità di ognuno"

"La cosa più difficile nel mercato è stato prima dover togliere e sistemare. Siamo stati bravi in questo. Il gruppo è il miglior acquisto di quest'anno, compatto e coeso. Il mister ha dato le sue indicazioni e noi ci siamo mossi per rispondere nel miglior modo possibile ai suoi desiderata. Siamo solo all'inizio, la strada è lunga. Pensiamo in grande ma ci dobbiamo muovere con piccoli passi"

"Ci stiamo allenando al Massimino e non stiamo cercando altre alternative. 𝐓𝐨𝐫𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐆𝐫𝐢𝐟𝐨? Abbiamo fatto la domanda e versato la cauzione, attendiamo il 16 di ottobre. Il bilancio che si chiude il 30 giugno 2025 sarà in perdita, perdite che sono state coperte dall'azionista. Il versamento della cauzione non era stato fatto perchè non c'erano le condizioni della pratica per presentarla, ma noi eravamo già pronti. C'è stato un notevole abbattimento del monte ingaggi che si rifletterà sul bilancio al 30 giugno 2026. Uno sgravio dei costi che possiamo quantificare in almeno 2 milioni di euro"

"Rispetto al passato non deve esistere nessuna formula di One Man Show"

"Torre del Grifo? Il focus è la prima squadra, quindi all'inizio la priorità saranno i campi e le strutture per la prima. Grella è tutto meno che un accentratore, gli dico sempre che il suo difetto è che è troppo buono. Dovrebbe essere più cattivo. Giornate rossazzurre? Faremo tutte le attività legate all'alimentare la passione, ben consci che facciamo parte di una comunità. Vorremmo lasciare i giocatori sempre concentrati sul campo, senza distrazioni. Creiamo una bolla per farli concentrare solo sul campo"

"𝐍𝐞𝐬𝐢𝐦𝐚? E' un tema che ci sta a cuore. Vorremmo tramite Torre del Grifo alleggerire un po' Nesima. Ci stiamo informando su tutte le licenze e tutto ciò che è necessario per aprirlo al pubblico e effettuare quelle necessarie migliorie"

𝐏𝐀𝐒𝐓𝐎𝐑𝐄 "Rinnovi? Non è scontato che ci sia un rinnovo perchè si è in scadenza. Ci sono giocatore con cui avevamo già degli accordi (Dini), Cicerelli è stato un rinnovo assolutamente voluto. Sicuramente qualcun altro rinnoverà a breve, ma il professionista si vede in queste situazioni. 𝐉𝐢𝐦𝐞𝐧𝐞𝐳? Credo che la società abbia fatto una proposta importante, le scelte vanno rispettate. Kaleb è un professionista e si sta comportando da tale; per noi è un giocatore importante e lo rimarrà fino alla fine. Spero che capisca che la società sta facendo una cosa importante per lui"

"𝐃𝐢 𝐓𝐚𝐜𝐜𝐡𝐢𝐨 è ritornato in gruppo e sta lavorando a pieno regime da quindici giorni. La speranza è che possa essere convocato già contro il Cosenza . 𝐑𝐨𝐥𝐟𝐢𝐧𝐢, 𝐂𝐚𝐭𝐮𝐫𝐚𝐧𝐨 𝐞 𝐂𝐞𝐥𝐥𝐢 stanno facendo dei lavori differenziati. Non ho rimpianti per il mercato estivo. Forse delusione solo per una trattativa. Se a gennaio dovesse essere necessario andare sul mercato posso dirvi che sicuramente non ci muoveremo per quei giocatori già cercati in estate ma che non hanno dimostrato di voler sposare immediatamente il nostro progetto"

"Di mancare non manca niente, lo diciamo dall'inizio. Per fare qualcosa in più siamo noi che dobbiamo farlo. Tutto quello che noi riusciamo a fare e a dare come gruppo è un qualcosa che ti può permettere di guadagnare sia tempo che punti"