Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Lucarelli: "Abbiamo subito un'epidemia e hanno giocato gli sfebbrati. Senza pressioni i ragazzi si esprimono meglio"

Cristiano Lucarelli

Cristiano Lucarelli ha così commentato la sfida contro la Juve Stabia:

“I ragazzi sono stati bravi nonostante tutto perchè la formazione iniziale avrà evidenziato le difficoltà di una settimana in cui era scoppiata un'epidemia in concomitanza con la trasferta di Latina. E' stato un ritiro in cui eravamo quasi tutti contagiati. Ho fatto giocare praticamente gli sfebbrati, al netto di questo i ragazzi sono stati molto bravi. La Juve Stabia ha finito in crescendo il primo tempo, ma credo che ci possa stare”

“Sotto certi punti di vista abbiamo fatto una partita simile a quella con il Pescara. L'approccio alla gara è stato buono sin da subito, aver vissuto una settimana così forse li ha liberati. Se stanno sul pezzo come oggi per 95 minuti sono davvero temibili per tutti. Avrei lasciato il palcoscenico ai ragazzi a fine partita perchè io andrò a prendere gli insulti, volevo anche disertare la conferenza sempre per lasciare spazio ai ragazzi. Ho provato a indossare i tappini alle orecchie ma gli arbitri mi hanno visto e ho dovuto toglierli. Oggi i ragazzi probabilmente non avevano l'obbligo di vincere perchè era con la capolista e hanno giocato meglio. Probabilmente soffrono le pressioni e sono sembrati più leggeri e spensierati”

“Castellini è un ragazzo che sta facendo molto bene e non a caso ha la fascia di capitano. Nel mercato di gennaio abbiamo seminato e messo dentro quattro  o cinque giocatori che potranno essere lo zoccolo duro del Catania. Castellini sta facendo benissimo, ma ci sono altri giocatori che stanno diventando dei leader e il tempo della raccolta sarà molto vicino”