Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Pagelle Casarano-Catania: confusione, lentezza e poca incisività diffusa

Il Catania esce sconfitto da Casarano in una gara condizionata dagli errori nei primi venti minuti e probabilmente da una svista arbitrale ad inizio ripresa. Prestazione opaca da quasi tutti i rossazzurri c

DINI 5 - Il tempo dell'uscita in occasione dell'uno a zero del Casarano è altamente rivedibile. Poi non succede quasi più nulla dalle sue parti

PIERACCINI 6 - Male ad inizio partita come tutta la fase difensiva. Piano piano la catena con Casasola inizia a carburare e lui prova a spingersi sempre più avanti

DI GENNARO 5,5 - Primi venti minuti in cui la difesa etnea balla pericolosamente e lui ne è la guida. Alcune sbavature rimangono impresse sulla prestazione del centrale

CELLI 5,5 - Il duello con Chiricò non lo vede soccombere nell'uno contro uno, ma non riesce bene a leggere i movimenti della catena avversaria

CASASOLA 6 - Nel primo tempo prova ogni tanto a mettersi in proprio ma le sue iniziative non sfociano in qualcosa di pericoloso. Nella ripresa continua a correre ma l'esito non cambia

QUAINI 6 - Spesso si abbassa sulla linea dei difensori per fare gioco, di certo prova a garantire geometrie in maniera costante e corre senza lesinare impegno. Il cartellino giallo è figlio di disattenzione

DI TACCHIO 5 - Non si nota come al solito la sua fisicità in mezzo al campo, in più risulta impreciso su appoggi anche semplici

DONNARUMMA 5 - Diagonali difensive troppo leggere, sul gol di Cajazzo il manca il suo ripiegamento . Offensivamente è oltremodo sterile e i pochi cross arrivano perlopiù dalla trequarti

LUNETTA 5 - Come contro l'Altamura l'impegno e la determinazione non mancano, ma non incide e spesso perde la sfera. Più confusione che altro

CICERELLI 6 - Tante punizioni conquistate e diversi cross interessanti, ma la sua prestazione rientra fra quelle poche facilmente dimenticabili

CATURANO 5 - Riesce solo a toccare alcuni cross in area di rigore, ma i suoi interventi risultano inefficaci, anzi utili alla difesa avversaria. Di traversoni ne arrivano ma un po' per demeriti suoi, un po' per meriti dei pugliesi alla fine non succede mai nulla. Sembra lontano dal vero Caturano

 

SUBENTRATI

ROLFINI 6- Guadagna un rigore decisivo ma solamente il direttore di gara scagiona Gega. La sua agilità mette un po' in difficoltà la difesa avversaria

CORBARI 5,5 - Solito ingresso che si percepisce solamente in parte. Dovrebbe essere più presente in fase offensiva rispetto a Di Tacchio ma in realtà non cambia molto 

FORTE 5,5 - Un po' più utile di Caturano, ma proprio poco, pochissimo

D'AUSILIO 5,5 - Stavolta non spacca niente

STOPPA S.v.