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Casasola-Donnarumma: partita in numeri

Casasola Donnarumma

Il Catania vola sulle ali dell'entusiasmo grazie anche a due ali nuove di zecca che stanno facendo la differenza rispetto al passato ed un centrocampo solido e presente anche in area di rigore. Casasola e Donnarumma hanno dimostrato sapienza tattica, grande fisicità e tenacia, doti che Guglielmotti aveva fatto intravedere agli albori dello scorso campionato, salvo poi smarrirsi. Altre, invece, le qualità di Anastasio, legate più che altro alla qualità del suo piede. Lasciando stare il passato, è il presente a fare la differenza e lo si nota anche attraverso i numeri fatti registrare contro il Monopoli.

PALLE GIOCATE - Il dato relativo alla mole di palloni gestiti vede leggermente in vantaggio Donanrumma (25), soprattutto perchè i rossazzurri hanno prediletto attaccare proprio dal lato mancino. Le 17 volte in cui Casasola è entrato nel vivo della manovra non hanno creato grossi grattacapi ai pugliesi, ma l'argentino è apparso sempre pulito e preciso

CROSS - Sia Casasola che Donnarumma hanno spedito 5 palloni a testa all'interno dell'area di rigore, ma è stato il numero venti ad arrivare maggiormente sul fondo (2 circostanze), mentre l'ex Ternana ha preferito scodellare da posizione più arretrata. 

CONTRASTI - Entrambi gli esterni hanno venduto cara la pelle nell'uno contro uno, uscendo vincenti dai duelli in 5 circostanze. Sono stati solamente due i contrasti persi da Casasola che ha retto nel secondo tempo nonostante l'ottimo ingresso di Volpe; mentre in 3 casi Donnarumma ha dovuto cedere il passo all'avversario.

I dati positivi sono completati da un tiro in porta messo a referto da Donnarumma dopo un'ottima azione personale. Se si può sottolineare un aspetto migliorabile è quello legato al ridotto riempimento dell'area di rigore avversaria, una statistica che può essere migliorata, soprattutto vista l'ottima vena realizzativa dimostrata da entrambi i giocatori nelle ultime stagioni. Ciò che è certo è che il Catania ha una, anzi due, certezze sugli esterni che però dovranno essere garantite anche dagli eventuali sostituti in base alle necessità