Catania: al via la nuova stagione. I passaggi cruciali della conferenza

Il Catania ha dato il via alla nuova stagione con la presentazione di Zarbano, Pastore d Pippo Sapienza. Ecco le loro impressioni, oltre a quelle del Vicepresidentd Grella:
𝐆𝐫𝐞𝐥𝐥𝐚: " Per Torre del Grifo stiamo seguendo tutte le procedure con grande riservatezza e collaborazione fra tutte le componenti interessate. Il club ha un forte interesse per portare a termine questa operazione. Abbiamo ricevuto l'ok dal Presidente Pelligra, bisogna solo limare alcuni dettagli e non posso entrare nello specifico perchè è una trattativa privata. Abbiamo fatto tutti i passaggi che dovevamo fare con un dialogo regolare e professionale con la controparte. Con il Direttore Zarbano ha grande esperienza e mi sento molto a mio agio a risponderti che stiamo facendo tutto ciò che si doveva fare con i tempi e con i modi utili a tutelare gli interessi della società. Sono fiducioso e sereno che il team di lavoro abbia la competenza per portare a termine l’operazione”
"Nesima? Rimane un obiettivo, c'è una riflessione all'interno del club per la divisione delle risorse finanziarie per far si che noi possiamo come priorità fare ciò che sarà necessario a Torre del Grifo, poi affrontare anche i numerosi interventi a Nesima. L'intervento su Nesima non cambia nella sostanza ma solamente nel timing. Nell'elenco delle priorità oggi c'è Torre del Grifo"
“Luglio-agosto? In estate non ci saranno problemi, siamo tutti non fiduciosi ma di più. Se penso ad un anno fa, rispetto a dove siamo oggi sono molto più convinto di poter fare bene”
𝐙𝐚𝐫𝐛𝐚𝐧𝐨: “Sono già al lavoro da qualche mese con Pastore e voglia ripartire da quello che è stato prodotto lo scorso anno. L’idea è quella della continuità con la condivisione delle scelte. Gli abbonamenti verranno mantenuti con stessi prezzi e stesse modalità dello scorso anno. Da quello che mi risulta l’investimento su Torre del Grifo è parallelo a quello relativo al mercato. Una cosa non limita l’altra. Mercato? Non possiamo pensare di partire in trenta per il ritiro, è normale che si debba sfoltire la rosa. L’attuale allenatore della Roma mi diceva che il modo migliore per iniziare la stagione è sfoltire l’organico rispetto a ciò che serve al tecnico. La sostenibilità? In Setie C si perde economicamente, quindi la sostenibilità deve essere a tendere categorie superiori. Fare utili o arrivare a pareggio è praticamente impossibile in C. Castellini ad oggi è un giocatore del Catania ma può succedere di tutto. Ha richieste sul mercato e dovremo poi valutare la volontà del ragazzo. In attesa eventualmente di Torre ci alleneremo al Massimino. Il campo di allenamento è fondamentale. Comparto medico? Cercheremo di intervenire in tutte le aree dove ci sarà la necessità. L’andamento degli infortuni poi è cambiato, anche perché sono stati fatti dei correttivi e cercheremo di non disperdere quello di buono che è stato fatto”
𝐏𝐚𝐬𝐭𝐨𝐫𝐞: “Lo scorso anno mi sembrava naturale venire a Catania con rispetto dei ruoli e di Daniele Faggiano. Parlare e dire cose non aveva senso in quel momento. Credo che qualcosina sia stata migliorata. Stiamo lavorando sia sul mercato in entrata che in uscita, non è detto che debba essere venduto un giocatore per acquistarne uno, magari potrebbero arrivarne quattro e partirne due. Inglese? Ci siamo sentiti in questi giorni e ha manifestato il piacere di proseguire l’avventura a Catania. In questo momento è in vacanza e ci siamo dati appuntamento appena rientrerà, ad oggi la sensazione è positiva. Col mister abbiamo parlato e stiamo parlando tutti i giorni. L’avallo finale è del mister, cioè deve essere un giocatore che gli piace”
𝐒𝐚𝐩𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚: “La strategia di comunicazione è un piano editoriale che proviene dall’alto ossia Grella e Zarbano. Noi cercheremo di sviluppare nel modo migliore possibile le decisioni del club, certamente le personalizzeremo. Inizieremo a dare maggior peso alle relazioni umane, aprirci laddove possibile un po’ di più ed implementare ciò che di buono è stato già fatto”