Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Conosciamo meglio il Crotone...

Emilio Longo

Sulla strada del Catania c'è il Crotone di mister Longo che dopo un inizio balbettante, adesso sembra aver trovato un certa quadra. Nonostante l'organico blasonato, i Pitagorici hanno vissuto dei momenti complessi viste le sole 2 vittorie nelle prime 9 giornate con appena 8 punti conquistati sui 27 a disposizione, ma la società ha dimostrato di avere il polso della situazione confermando il tecnico tra le critiche generali. Dalla decima giornata sono arrivate due vittorie contro Taranto e Giugliano, mentre negli ultimi due incontri è stato il segno X a primeggiare ma al cospetto di avversari di tutto rispetto come Cerignola e Benevento. I punti conquistati in totale dall'undici di Longo sono 16 e attestano la formazione calabrese al dodicesimo posto in classifica, seppur in fase di recupero.

Sotto il profilo offensivo Gomez e compagni hanno siglato 21 reti posizionandosi al quinto posto della speciale graduatoria, ma è difensivamente che si sono registrate le maggiori difficoltà a causa dei 24 gol al passivo che rendono il Crotone la seconda peggior difesa del campionato. In casa i calabresi hanno ottenuto 10 punti, appena 2 in meno degli etnei, con 3 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte, mettendo a segno 10 gol ma soprattutto subendone 11 con la media di una rete a partita. Sicuramente c'è da aspettarsi una gara intrigante, diversa da quella vissuta in Coppa Italia con la vittoria del Catania ai calci di rigore, ma piena di incognite. Tra i dubbi per Longo, ad esempio, ci sono le riflessioni sugli infortunati visto che è alto il rischio di dover fare a meno di Tumminello e Di Pasquale, due assenze importanti che condizionerebbero in parte le rotazioni del tecnico ex Picerno.    

Fonte foto: Messina Sportiva