Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Laneri a Catanista: "siamo al completo. Ecco perchè tutti questi attaccanti..."

Direttore Laneri

Ai microfoni di Catanista è intervenuto oggi il Ds del Catania, Antonello Laneri, per parlare della vittoria di Ragusa, del mercato e non solo. Ecco le sue parole:

"era la partenza che volevamo perchè vincere la prima ti dà tanta fiducia e consapevolezza. Era da tanto che non si giocava e anche noi volevamo capire a che punto è la squadra e a che livello possiamo portarla, chiaramente siccome sappiamo qual è il nostro compito e cioè che dobbiamo vincere tutte le partite è normale che dobbiamo giocare con questo atteggiamento e aggressività. 

“Abbiamo preso Jefferson, la terza punta, perchè in questo campionato attaccanti così strutturati fanno la differenza e poi vogliamo dare all'allenatore la possibilità di giocare con tutti i moduli possibili. Abbiamo 6/7 attaccanti, se giochi col 4-2-3-1 ce ne vorrebbero 8 per avere le coppie e in questo momento siamo 7. Stiamo dando la possibilità di avere i doppioni su tutti i ruoli. A centrocampo siamo in tanti, domenica sono rimasti quattro centrocampisti a casa quindi io penso che questa ad oggi sia una squadra completa, valida per tutti i moduli. Noi come società abbiamo messo a disposizione giocatori che possono fare più di un ruolo”

“L'alternativa di Lodi? Potrebbe essere Bani, anche Buffa per due anni ha fatto il centrocampista centrale, infatti l'allenatore in ogni allenamento ha l'imbarazzo della scelta su chi fare giocare. Siamo completi, se proprio si dovesse parlare di un ulteriore innesto sarebbe un attaccante per fare tutti gli schemi. Agostinho? Stiamo facendo le carte per cercare di tesserarlo, siccome è extracomunitario stiamo facendo alcuni passaggi. Sarno? E' un discorso diverso rispetto ad Agostinho che è un 2004, per adesso siamo al completo così, poi vedremo”

“I ragazzi hanno esperienza sanno che il campo è quello, rettangolare in ogni categoria. I nostri giocatori sanno che è la testa che fa la differenza, se entri in campo con la giusta mentalità, rispettando gli avversari e cercando di dare il massimo puoi fare bene sempre. Abbonamenti? Credo davvero che si possa arrivare a diecimila perchè la città ha fame ed è entusiasta”