Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Che numeri 2023! Fase offensiva devastante

Giovanni Ferraro

Il Catania aveva chiuso il girone di andata con numeri da capogiro e una distanza già siderale sulle seconde, verissimo, ma il modo in cui ha iniziato il 2023 era decisamente inimmaginabile. Come abbiamo ripetuto più volte è il tenore delle prestazioni che sorprende oltremodo, vista l'autorità e la facilità con cui gli etnei hanno gestito le partite, aspetto che non sempre si era visto nel finale del girone di andata e che avvalorato ancora di più statistiche già auree. 

Tornando ai numeri, il Catania in 4 gare ha messo a referto 12 reti, facendo registrare una media di ben 3 gol a partita e subendone appena 2. Bene dunque sia in avanti che dietro, dove del resto in 2 circostanze la porta è rimasta inviolata dimostrando una solidità che limita ogni velleità avversaria. Altro dato importante e in controtendenza rispetto al termine del 2022 è il rendimento degli attaccanti. Dopo la difficoltà evidenziata da Sarao e compagni, da Ragusa in poi sono stati 8 i gol offerti dal reparto offensivo grazie a 5 marcatori diversi e le doppiette di De Luca, Chiarella e Russotto, mentre in totale sono stati 8 i diversi marcatori mandati a segno in 4 gare.

Meglio di così non si poteva fare, e lo sa bene mister Ferraro che mantiene alta la concentrazione in vista delle prossime gare che potrebbero sancire la fine dei giochi in un campionato, in realtà, mai iniziato.