Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Pelligra: saluti “sponsorizzati”, ma manca qualcosa…

Rosario Pelligra

Il Presidente del Catania, Rosario Pelligra, ha praticamente concluso il suo viaggio di ricognizione nella terra del suo investimento, rispettando un'agenda fitta di impegni, incontri, colloqui e interlocuzioni, ma in cui per ora non c'è purtroppo stato spazio per una conferenza stampa in cui chiudere una stagione e presentarne un'altra. Probabilmente c'era anche da aspettarselo vista la ritrosia, da sempre dimostrata ma accentuatasi nell'ultimo anno, di presentarsi davanti ai microfoni, ma forse l'aver sfruttato l'incontro con gli sponsor per salutare e ringraziare i tifosi aumenta la frustrazione generale. Un evento interno, doveroso e naturale, come la cena con i partner che hanno sostenuto il Catania in una stagione particolare è stato sfruttato per mandare un messaggio ai tifosi che in realtà però si sarebbero aspettati qualcosa di più “corposo” e diretto.

Precisiamo: il Catania non ha mai anticipato una possibile conferenza stampa del suo Presidente, così come tutto sommato il club etneo è sempre stato coerente nel non presentarsi tanto spesso davanti ai microfoni, rispetto a ciò che avveniva in passato. In realtà questo è un modus operandi diffuso nel mondo del calcio che sfrutta maggiormente le piattaforme social per inviare messaggi più o meno diretti. Catania però oggi avrebbe bisogno di qualcosa di più, e comunque non soltanto di un ”grazie“, ma di un rapporto diverso con il suo Presidente. Non si può certamente stare al passo di umori e malumori della piazza e dover rispondere ad ogni voce circolante, però la gestione della pancia della città deve diventare uno degli obiettivi futuri, a prescindere dai risultati che, lo sappiamo, sono comunque la panacea di ogni male.