Dolcetto o scherzetto? Mio caro Halloween, guardati in giro ,mi sa che quest'anno di dolcetti ce ne siano ben pochi e che in ottica rossazzurra l'ultima scorta di sia stata utilizzata il 23 luglio con lo sforzo della Sigi e la salvezza della matricola. Del resto anche nell'ultimo periodo gli scherzetti del destino costellati sul cammino rossazzurro sono stati tanti, partendo dal prato del Massimino, passando per l'assaporata possibilità di ritrovare il pubblico allo stadio poi rovinata dal ritorno del Covid, i tanti infortuni che hanno complicato il progetto di Raffaele, per arrivare al forfait della Vibonese ed il conseguente rinvio di una partita che poteva rappresentare l'occasione di rilancio dopo le quattro sberle di Bari.
Come dici? Sono troppo pessimista? Beh che sia tu a farmelo notare sembra alquanto paradossale e poi non ti offendere, fammelo dire, alla tua zucca ho sempre preferito il piattino dei morti e le rame di Napoli, più originali, più sapori... ah Tacopina è un tuo connazionale, eh sì spesso abbiamo parlato del roseo futuro a stelle e strisce, dei progetti... Va bene, certo in effetti un vento di positività arriva proprio dalle tue parti, e anche se vista la stazza mi viene strano pensare al piccolo Joe che andava in giro per le case dei vicini in cerca di orsetti gommosi, effettivamente la notizia del suo acquisto delle quote del Catania e di un rilancio economico e delle ambizioni sarebbe la più dolce delle prospettive e potrebbe compensare gli 'scherzetti' lasciati in eredità dal passato.
Sai carissimo Halloween questo pensiero legato ad una nuova era e a nuove prospettive effettivamente spinge la mente a guardare altri lati postivi perchè se è vero che il Catania non giocherà contro la Vibonese, è altrettanto vero che molti rossazzurri apparsi provati si potranno riposare, ed altri magari potranno recuperare dai rispettivi infortuni, in primis Tonucci, vista la moria difensiva ed i problemi emersi nel secondo tempo di Bari e a Lentini. E poi c'è la settimana del derby, sette anni di attesa condensati nelle emozioni di questi sette giorni che separano le due piazze dal ritrovarsi, in contesti meno nobili rispetto al recente passato, ma con lo stesso sapore di evento irripetibile.
Sai che ti dico Mr. Halloween, quest'anno di scherzetti ce ne ha riservati abbasta, possiamo e dobbiamo pensare positivo. Facciamo così, ne riparliamo l'anno prossimo, magari con maggiore serenità, magari con meno debiti, magari con il pubblico nuovamente sugli spalti a rendere il calcio davvero lo sport più bello del mondo. Per adesso rimaniamo così, ci riaggiorniamo nel 2021, e mi raccomando salutaci Joe...
