Avversari, Altamura: gioventù ed esperienza al servizio di Devis Mangia

Sulla strada del Catania c'è un avversario particolare, pieno di giovani ma anche con l'esperienza di elementi navigati, senza una grande storia in Serie C ma allenato da un tecnico che nel curriculum ha addirittura la nazionale. Insomma il Team Altamura di Devis Mangia è sicuramente un avversario tecnicamente alla portata degli etnei ma che non si può e non si deve assolutamente sottovalutare visti i 15 punti in classifica frutto di 3 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte. Un ruolino in linea con le ambizioni stagionali dei pugliesi che hanno allestito una squadra in cui risaltano i nomi di Curcio, Lepore, Crimi e Rosafio, ma in ogni gara l'ex tecnico del Palermo ha lasciato spazio alla linea verde schierando la media di 5/6 ragazzi nati fra il 2004 ed il 2005.
Dal punto di vista dei risultati, la classifica dei pugliesi è stata costruita soprattutto in casa dove sono arrivati 9 punti, mentre diverso è stato il rendimento in trasferta con una sola vittoria, tre pareggi e due sconfitte. Il successo esterno arrivato nel derby di due settimane fa contro il Foggia ha suggellato il buon momento vissuto dall'Altamura che è in serie positiva da tre turni grazie al pareggio contro il Cosenza e alle vittorie con Picerno e, appunto, Foggia. Ciò che è evidente, però, è la difficoltà mostrata da Rosafio e compagni a trovare la rete in campo esterno dove sono stati appena 3 i gol messi a referto, rispetto agli 8 subiti, quattro dei quali nella sola gara contro il Benevento; e la costanza di segno ‘x’, visto che i pugliesi sono la seconda squadra, dietro al Sorrento, ad aver impattato maggiormente sul pari.
Sotto il profilo tattico, l'undici di Mangia potrebbe propendere per 3-4-3 ma con la tendenza dei due trequartisti a stringere verso il centro. L'ex rossazzurro, Alessio Curcio, è più libero di trovare la posizione negli spazi concessi dagli avversari, mentre Rosafio parte più da una posizione esterna. Certamente interessante sarà il duello in mezzo al campo fra le coppie composte da Di Tacchio-Quaini e Franco-Crimi. Insomma la solita gara a specchio in cui il Catania dovrà far valere la superiorità tecnica e motivazionale nel vincere i duelli e portare a casa un risultato sicuramente non scontato.
