Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Vitale a Catanista: “futuro? La mia volontà è chiara. Con mio papà ho deciso…”

Mattia Vitale a Catanista

Ai microfoni di Catanista è intervenuto quest’oggi il centrocampista del Catania, Mattia Vitale. Ecco le sue impressioni:

“ho scelto di tornare in Serie D solo perché era il Catania, altrimenti sarei rimasto alla Samparoria. Futuro? Mi sono trovato benissimo a Catania, se la Sampdoria dovesse vivere un epilogo negativo, comunque vorrei rimanere qui. Ovviamente sono cose di cui discuterà il mio agente, ma ho espresso anche la mia volontà. Se i dirigenti del Catania mi hanno parlato di futuro? Diciamo ‘nì’…” 

“Ho fatto un percorso diverso rispetto a molti altri ragazzi della mia età decidendo di non fare tutta la trafila nelle giovanili di una squadra di A. Mio papà a 16 anni ha esordito in B, io ho deciso di fare un percorso diverso partendo dal basso e cercando di crescere sempre. In Primavera forse si lavora più sulla tattica ma in D si acquista una fame e una determinazione che non si possono ottenere col tempo”

”Quest’anno sono cresciuto tanto, soprattutto dal punto di vista caratteriale, della gestione della mia istintività. Mi hanno aiutato tanto il mister, il Direttore Laneri è il Vice Presidente Grella. La sospensione? È avvenuto solo ciò che avete visto in campo, ma mi sono servite tanto le due giornate di riflessione, infatti nel girone di ritorno ho rimediato solo un cartellino, rispetto ai 4 dell’andata. Io sono un ragazzo a cui piacciono le pressioni e desidero fare cambiare idea a chi mi giudica negativamente.