Il presidente della Meta Catania Bricocity, Enrico Musumeci, è intervenuto nel corso del consueto appuntamento "Catanista il Talk".
"Venerdì presenteremo la maglia, la squadra e lo staff ai tifosi. Il momento conclusivo di un'estate di lavoro continuo e di programmazione, mercato, iscrizione, e dall'altro lato l'inizio della nuova avventura. Avventura che nasce con diverse difficoltà legate al tutto il mondo sportivo e imprenditoriale, causate dal guaio del Covid-19, ci sono difficoltà a fare arrivare i giocatori dai paesi sudamericani, ad organizzare gli allenamenti, organizzare i tamponi, le visite. Stiamo andando avanti con grande forza e grande voglia nonostante le difficoltà per tutti".
Riguardo alla rosa allestita dalla Meta, aggiunge: "Abbiamo fatto una rosa veramente competitiva e di giocatori che hanno tanta voglia di lavorare, fare bene e vogliamo ben figurare per il terzo anno consecutivo in serie A". "Giovedì l'inizio del campionato sarà battezzato a Salsomaggiore e andrà in diretta su RaiSport alle 20.45".
Intervento del presidente Musumeci anche sul Calcio Catania: "Anzitutto dobbiamo tutti ringraziare la Sigi e questi imprenditori che ci hanno messo la faccia e le tasche per salvare il Catania e ripartire, dobbiamo essere grati tutti per quello che stanno facendo. Quando c'è un terremoto per ricostruire bene c'è bisogno di tempo, dobbiamo tutti avere pazienza di aspettare, ho visto sul mercato ci si sta muovendo subito e bene, quindi potrebbero anche arrivare delle soddisfazioni. Tutti ci auguriamo che possiamo ripartire alla grande e tifare Catania".
Riguardo al caso Biagianti ha aggiunto: "Il capitano del Catania per noi tifosi rappresenta tanto, non entro nel merito delle scelte tecniche, vanno rispettate, giusto che sia così. Cos'è successo non lo so. Posso benissimo invitarlo per farlo allenare da noi, abbiamo pure la maglia rossazzurra - aggiunge Musumeci con una battuta - farlo allenare con noi può essere solo un onore. Non entro nel merito delle problematiche, Biagianti è un grande giocatore e ha rappresentato tanto e ci sono delle scelte tecniche da rispettare".
