Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Pagliara a Catanista: "Convinto che affare Tacopina sia ormai concluso. Io potrei occuparmi di marketing"

Fabio Pagliara è intervenuto nel corso della puntata di Catanista News. Queste le sue parole: "Credo che ci siamo ormai, grandissimo lo sforzo fatto da Sigi e dall'avvocato Augello in particolare nella capacità di trovare le transazioni e i migliori accomodamenti con i creditori, diciamo che gran parte del lavoro mi sembra sia stato fatto. In questo ultimo weekend ci siamo scambiati dei messaggi con Tacopina, al momento la cosa più importante è definire e fare questo closing, non solo il prima possibile, ma anche il meglio possibile. Sotto questo aspetto credo che si debba aspettare non tantissimo e si debba avere un contratto chiaro nell'immediato e per le prospettive future che ci possono essere. Mi sento di dire che non credo ci siano grossi dubbi sul fatto che si chiuda e che si chiuda bene con un gesto di grande intelligenza da parte della Sigi e di grande passione e lungimiranza da parte di Tacopina. Chiaro che il difficile viene poi dopo, c'è tantissimo da fare e una strada appena iniziata, la cosa importante è ora essere tutti concentrati e lasciare chiudere nel modo migliore agli avvocati. Credo non ci sia più nessun dubbio che in qualche giorno tutto si chiuda, io ho qualche perplessità che possa chiudersi tutto prima di Natale, ma sono convinto che l'affare ormai sia concluso" "Catania è una piazza perfetta per chi ha relazioni internazionali e chi ha una visione moderna e ha tutto per essere una piazza interessante. Ha le caratteristiche geografiche, ha l'aeroporto, ha il porto, la possibilità di creare investimento non soltanto nell'ambito turistico, quindi è una buona piazza per chi vuole investire. Viene preso il Catania con un grosso debito, ma la piazza è una delle pochissime che ha la capacità di avere passione dentro e fuori" "In questo momento la priorità è chiudere bene e Tacopina ha la sua squadra di alto livello, noi ci siamo sempre detti, ma con sereno e reciproco atteggiamento, prima si chiude tutto e poi tranquillamente parleremo delle possibilità e dei modi per poter dare io il mio contributo al Catania se la squadra di Tacopina e Tacopina e vorrà. Io penso di potermi occupare di quello che so fare, nella parte relativa agli aspetti legati al marketing, all'innovazione e allo sviluppo in senso lato, sia cittadino che no, di poter eventualmente dare il mio piccolo contributo. Io spero che con Tacopina possa esserci questa opzione, ma con i tempi giusti e nei modi giusti. Oggi le priorità sono ben altre ed è correttissimo concentrarsi sul resto. Io sono molto fiero del lavoro che ho fatto all'inizio, ma credo che il lavoro poi fatto dall'avvocato Augello e Cacopardo sia stato di livello altissimo e straordinario, quindi oggi è il momento che si chiuda questo, poi ci sarà tempo e modo, ovviamente non mi occuperei mai di cose che non so fare, mi augurerei di entrare in quelle che sono le mie competenze e funzioni" "Credo che sia necessario e indispensabile Tacopina, un grosso investitore insomma, e questo è il giusto coronamento di tutto quanto il progetto"