Ecco il Baldini day. Trascorsa una settimana dal termine perentorio per la presentazione della domanda di iscrizione alla prossima Serie C, e in attesa della Covisoc, il
Catania volge lo sguardo all'aspetto tecnico, sicuramente una delle priorità del club rossazzurro visto il calendario.
Se a metà luglio, come nella quasi totalità dei casi, dovrà partire il ritiro precampionato, entro le prossime ore dovranno arrivare risposte e indicazioni certe relative al progetto sportivo: per questo motivo, come vi abbiamo raccontato, nella giornata di oggi si terrà l'ennesimo incontro tra la dirigenza rossazzurra e
Francesco Baldini, alla ricerca di un accordo definitivo in linea con l'intesa raggiunta un mese fa. O meno: perché sono diversi i punti all'ordine del giorno da affrontare, e non solo quelle riguardanti le ambizioni del Catania (su cui solo
SIGI potrà far luce nei prossimi giorni e pubblicamente, in conferenza stampa).
C'è una squadra da costruire, un gruppo da confermare o da rivoluzionare: ecco, se da rivoluzionare andrà sicuramente spiegato "come". Ma non alla piazza: all'allenatore di Massa.
Poi ci sono nodi da sciogliere, come quelli dei giocatori con contratto già scaduto (
Welbeck e Martinez, visto che Manneh sembra indirizzato altrove) che aspettano di capire come muoversi: se possono rimanere, stipulando un nuovo accordo, o guardarsi intorno (si parla già di corteggiamenti per uno dei due). Insomma: quello tra Baldini e il direttore
Pellegrino, confermato negli scorsi giorni
dall'ad Le Mura, sarà un confronto definitivo. Da "dentro o fuori": tra ambizioni e linee guida. Sicuramente senza troppi fronzoli: perché la stagione è alle porte e il tempo per programmare sempre meno, anche per un campionato onesto e di transizione, legato a stretto giro alle vicende societarie, ancora da chiarire con forza dopo una settimana dal deposito della domanda d'iscrizione. Intanto, ecco il
"Baldini day": prima tappa, si parte.