Porte girevoli in casa Catania. Da Avellino ad Avellino. Lo scenario si ripete ancora una volta a difesa dei pali della porta rossazzurra. Tocca a Martinez stavolta riprendersi la scena. L'estremo difensore spagnolo viene lanciato nella mischia nella prima gara della gestione Baldini e torna a vestire i panni da titolare dopo oltre tre mesi, era infatti Catania-Turris l'ultima sfida disputata.
Confente paga un periodo non felicissimo dal punto di vista delle prestazioni, l'ultimo episodio quello arrivato in casa della Turris, ma anche la poca attitudine nel gioco palla a terra, caratteristica che invece predilige il compagno di reparto e che il nuovo tecnico sembra considerare come prioritaria nell'interpretazione del ruolo.
L'estremo difensore in prestito dal Chievo aveva subito sfruttato la chance all'esordio proprio contro l'Avellino, periodo nel quale Martinez venne colpito dal Covid, disputando buone gare nel periodo successivo, per poi rimanere risucchiato anche lui nel vortice del girone di ritorno, senza riuscire a trovare quella continuità di prestazioni necessaria per imporsi come titolare indiscusso della squadra. Martinez adesso mette la freccia ed effettua il nuovo sorpasso.
Partita, quella di domenica, giocata senza particolari sbavature, tolta però un'uscita rivedibile sugli sviluppi di un'azione culminata con il gol di Santaniello annullato per fuorigioco. Concorrenza e continuo alternarsi hanno reso senza paternità il ruolo di portiere in questa annata. Paternità tutta da delineare anche in vista del futuro, resta da capire infatti chi potrà ricoprire questo ruolo nella prossima stagione. Confente è in prestito e dovrebbe tornare alla base, Martinez invece non ha ancora rinnovato il contratto che lo lega ai colori rossazzurri.
