Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Si torna in campo contro il Bari, ma come?

Riprende il campionato con un Catania alle prese con mercato e bando

La lunga attesa è finita e finalmente, tra tante difficoltà, domenica prossima si tornerà in campo con il Catania che affronterà la capolista Bari. L’unica domanda è: come? Dal punto di vista mentale i pensieri sono rivolti ovviamente al bando e all’attesa per capire chi si presenterà con offerte concrete. I movimenti non mancano, da Milano a Roma, passando per rappresentati di gruppi stranieri, ma come al solito dalla richiesta di informazioni bisognerà passare ai fatti.

L’altro nodo cruciale che si interseca con il campo, plasmandolo, è legato al calciomercato. Via Ceccarelli, poco male visto che era fuori da tempo, adesso potrebbe essere la volta di Maldonado, ormai vicinissimo alla chiusura con il Catanzaro. Due operazioni messe in conto, così come le altre partenze di Piccolo e di uno dei tre terzini sinistri. Il problema è che teoricamente per ogni giocatore che parte, uno ne dovrebbe arrivare, ma in questa condizione generale in cui versa il Catania non è semplice.

Contro il Bari, dunque, sarà un Catania un po’ incerottato (diversi elementi non si sono allenati al meglio a causa del Covid) e privato forse dal mercato di un’altra pedina, ma andrà in Puglia con il solito obiettivo di onorare la maglia. Del resto, ed ecco il terzo pensiero fastidioso, servono prestazioni e punti perché prima o poi arriverà la penalizzazione ed è indispensabile mettere punti in cascina per stare più tranquilli e dare ancora più senso al titolo sportivo.