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Ferraù a Catanista: “Transazione fiscale necessaria per il closing, restiamo fiduciosi”

Nel corso della puntata di CatanistaNews è intervenuto l'avvocato Giovanni Ferraù per fare il punto della situazione in vista del closing nell'ambito della trattativa Sigi-Tacopina. Firma preliminare e universo Sigi: “Tranquillizziamo tutti, non c’è alcun rischio che la trattativa possa dirsi in pericolo per la firma, la firma è assolutamente valida, le firme apposte confermano che quanto fatto è pienamente valido, le dimissioni di Nuccio La Ferlita, essendo una decisione personale, non hanno assolutamente posto in difficoltà l’iter negoziale” “Tutto ciò che avviene all’interno di Sigi, con eventuali divergenze, sono questioni interne e dovrebbero rimanere tali, dispiace che qualcuno si passi il tempo a rendere pubbliche notizie interne, non amo lo spiattellamento, sono questioni che tra l’altro non possono e non devono incidere in nessun modo nella trattativa. Avanti come un treno” In riferimento all’articolo uscito su SudPress: “La Sigi è serenissima, valuteremo sabato se nominare un legale che dia un riscontro a queste richieste, ma non spenderei più parole su questa vicenda. Hanno fatto questa richiesta e si valuterà in prosieguo. Non è una questione che incide su dinamiche esterne” Creditori istituzionali e closing: “Il preliminare prevede la data di stipula del closing entro e non oltre il 25 febbraio, data contrattualmente stabilita” “Oggi abbiamo avuto un’altra riunione con i professionisti e maggiori azionisti. Situazione è in evoluzione continua, sono pronti una serie di documenti ancora da fornire e presto ci sarà un incontro con il Comune di Mascalucia. E incontro con Agenzia Entrate sono giornalieri o quasi” “Per quanto riguarda la risposta del comune di Mascalucia, si sta cercando di trovare un’intesa e dovremo averla trovata. Sull’Agenzia delle Entrate, è importante ed essenziale che si faccia la transazione fiscale. Noi siamo sicuri e fiduciosi del fatto che agenzia possa valutare positivamente la nostra proposta di transazione fiscale, questo è fondamentale si faccia, o comunque che si abbia notizia della disponibilità dell’agenzia a tagliare una serie di debiti oramai decennali, maturali tra il 2008, 2009, 2010 e il 2019. Abbiamo bisogno che la documentazione sia ok e che l’Agenzia delle Entrate dia segnali che vanno nel senso della transazione fiscale” “Il Catania Calcio ha parecchi milioni di euro di debiti. Dico numeri un po’ vicini alla verità. Chiaro a tutti che acquistare una società per 14 milioni è un conto, parliamo sempre di accollo debiti, accollarsene 21 milioni è un’altra storia. Quindi è necessaria la transazione fiscale, se non ci fosse alcuna transazione fiscale, il preliminare salterebbe” Vicenda Lo Monaco: “Le cause si fanno in tribunale, né sui giornali, né sui social. Mi è molto dispiaciuto leggere una notizia così delicata sugli organi di stampa. Qui e solo qui ha ragione Pietro Lo Monaco e Ida Linda Reitano a lamentarsi tra virgolette. Le cause si fanno in tribunale e non si anticipano le notizie agli organi di stampa" "Per tutto il resto che è stato detto, non merita una risposta. C’è un procedimento in corso, se Lo Monaco avrà ragione nel procedimento allora il Catania avrà sbagliato, se il Catania avrà ragione allora Lo monaco avrà sbagliato. I danni all’immagine ecc, tutto questo lo lasciamo, ogni valutazione all’autorità giudiziaria. Ricordo a me stesso e agli ascoltatori che sui debiti in realtà abbiamo sbagliato, non erano 60 milioni, ma 64 milioni di euro trovati da Sigi all’interno del Calcio Catania, quindi se c’è un responsabile, non so chi sarà, è una valutazione che lascio al Tribunale” Ricorso punti di penalizzazione: “Aspettiamo venga fissata la data, ancora non abbiamo una data da parte del Collegio”