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Il Catania verso Terni: tra spinta e questione mentale

Con la pubblicazione del bando da parte del Tribunale l'attesa si è spostata al campo: e questa sì, è una buona notizia. Consapevoli che comunque bisognerà aspettare giorno 23 luglio (e i relativi sviluppi), domeni sera i tifosi potranno sedersi e assistere con maggiore tranquillità alla sfida tra Ternana e Catania. SUGGSTIONE - In questo senso, la formazione di Cristiano Lucarelli non solo non avrà nulla da perdere, come affermato dallo stesso allenatore livornese, ma potrà affrontare il match persino con più spinta, se si pensa anche alla suggestione che richiama la vicinanza della finale Playoff con il giorno clou per il futuro del Catania. Ma non spingiamoci troppo oltre. La vittoria contro la Virtus Francavilla ha donato ulteriore forza e freschezza al concetto di "miracolo sportivo" che ben si lega a quello dell'imprevedibilità degli spareggi promozione, soprattutto quest'anno. Da questo punto di vista, si può dire che Lucarelli ha a disposizione gli uomini giusti nel periodo giusto, se si considera che non si può permettere di caricare le gambe dei suoi e che i vari Biondi, Capanni e gli altri fisicamente portati ad entrare in condizione più facilmente, in queste settimane possono fare la differenza. E nella gara del Massimino in effetti è stato proprio così. QUESTIONE MENTALE - Come si prepara, dunque, una gara come quella del Liberati? Con altri due concetti: la voglia di cancellare i precedenti stagionali contro la Ternana, il primo disastroso con Camplone in panchina, ma soprattutto il secondo nel giorno tra i più paradossali della storia recente del Catania, con le perquisizioni della Guardia di Finanza a Torre del Grifo poche ore prima del ritorno in Coppa Italia di Serie C. Ecco: questi sono spunti importanti. Delle scelte e della chiave tattica parleremo più avanti: rispondendo ad una domanda frequente, la notizia del bando potrebbe aver influito positivamente sul morale della squadra? Potrebbe, sì: ma, come ha affermato lo stesso Lucarelli nel post-Virtus Francavilla, i fatti extracampo non devono riguardare i ragazzi. Ciò che conta è la maglia: ripagare la fiducia dei tifosi che tra giovedì e venerdì hanno dato l'ennesima dimostrazione d'amore infinito. Per il resto, la squadra partirà regolarmente in aereo: qualsiasi risultato dovesse arrivare domani, non si sta tirando indietro.