Partiamo dal coraggio di
Baldini che produce vittoria nonostante i tanti cambiamenti e le scelte iniziali che invece premiano il neo allenatore rossazzurro. Il 4-3-3 viene assorbito senza controindicazioni, pressing ed intensità chiudono il cerchio. Il gol iniziale panacea di spinta e convinzione aiuta il suo esordio in panchina. Pagelle che premiano Russotto mattatore della fase offensiva. Il cambio d' allenatore consegna scossa al gruppo, nessuna tira indietro la gamba. Male Maldonado non solo per l'errore ma per l'assenza assoluta di coinvolgimento dentro la manovra.
PROMOSSI
RUSSOTTO Due gol di splendida fattura, ma soprattutto un costante fastidio di qualità alla fase difensiva dell'Avellino. Incontrollabile.
CALAPAI interpretazione perfetta soprattutto nel primo tempo del classico terzino di spinta. Il Catania non soffre mai dal suo lato e quando gli si aprono corridoi, lui si butta dentro consegnando cross e profondità. Nella ripresa la squadra si abbassa e lui prova solo a contenere.
IZCO-DALL'OGLIO -dinamici ed intesi nel primo tempo. Volume e recupero della palla. Qualche appoggio sbagliato ma veemenza e personalità .
MANNEH Entra e non sbaglia nulla nonostante la squadra sia bassa negli ultimi minuti. Lui corre, scappa via agli avversari ed offre suggerimenti preziosi per fare respirare i compagni.
RIMANDATI
MALDONADO - Totalmente smarrito. Dovrebbe guidare ed invece segue solo l'evolversi degli eventi lì in mezzo. Non costruisce e non guida la squadra. L'Errore grave, nel finale del primo tempo, mostra tutto il suo disagio.
PICCOLO - Non è ancora al meglio e si vede. Offre l'assist al bacio per Russotto ma è l'unico squillo della gara. Giocare e accumulare minuti per ritrovare il giocatore determinante che conosciamo
SALES - Entra e per poco non combina il pandemonio.
Pagelle: Martinez 6 Calapai 6,5 Claiton 6 Giosa 6 Pinto 6 Izco 6 Maldonado 5 Dall'Oglio 6 Piccolo 5,5 Sarao 6 Russotto 7,5. Subentrati Manneh 6,5 Rosaia 6 Welbeck 6 Sales 5 Albertini s.v.
