Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Addio al concordato, Federazione e domani riunione per il Cda. Ecco i passi del nuovo Catania...

Giornata bilaterale, quella di ieri, per i tifosi del Catania che se con un occhio hanno osservato gli spostamenti di Tacopina, con l'altro hanno guardato ciò che succedeva nella parte centrale dello Stivale, con i rappresentanti della Sigi in riunione con la Federazione. Proprio da quest'ultimo confronto sono arrivate le notizie positive che Pagliara, Ferraù ed Augello si aspettavano vista l'apertura dei vertici del calcio e della Lega Pro in vista dell'iscrizione e del prossimo anno. Una condizione importante, come vi abbiamo anticipato negli scorsi giorni, riguarda la non prosecuzione della via intrapresa con il concordato preventivo, una procedura che 'tutela' dall'aggressione dei creditori, ma che rende più complicato il dialogo tra club e federazione, limitando il margine di manovra della proprietà. Un cambio di rotta permesso dall'azione di alcuni soci che hanno garantito immissione di denaro utile per far fronte ad alcuni oneri; tra questi soprattutto 'Nicolosi Trasporti' con il suo 40% di quote. Insomma il Catania si muove e domani si terrà l'assemblea per la nomina del nuovo Cda che dovrebbe comprendere sette cariche e dei punti di riferimento ben precisi.