Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

L'avversario: Avellino con due nuovi negativizzati e un attacco super

In attesa di nuove sulle positività dei giocatori in rosa, l'Avellino di Braglia è pronto a ricevere il Catania domenica al Partenio: e per i rossazzurri non sarà, nonostante diverse incognite, una gara semplice. La squadra di Raffaele farà visita ad una formazione che per la questione Covid avrà assenze importanti, ma che comunque è stata costruita per vincere nel breve-medio termine: i singoli lo confermano. Le ultime sui tamponi dalla Campania recitano il ritorno tra i disponibili di Rizzo e Tito, ma la situazione in rosa rimane delicata: oltre allo squalificato Luigi Silvestri, Braglia dovrà fare a meno di Aloi, Marco Silvestri, Pane, Rocchi, D'Angelo e dei recenti positivi Errico e Adamo. In panchina domenica potrebbero andare praticamente quattro componenti della prima squadra, con qualche aggiunta dalla Berretti. In termini numerici, comunque, l'Avellino non può essere descritta pienamente con l'attuale classifica: ha 15 punti, vero, ma ha anche 4 gare in meno rispetto alla Ternana. Per intenderci: se dovesse vincerle tutte, arriverebbe a -3 dalle fere, e questo la dice lunga su quanto questo campionato renda impossibile un'attenta analisi sulle partecipanti. In ogni caso: 4 vittorie, 3 pari e 1 sconfitta per il club irpino, con 12 reti all'attivo e 8 al passivo in 8 match disputati e un successo che manca dal 25 ottobre quando si impose per 3-1 sulla Casertana al Partenio. L'attacco non ha bisogno di presentazioni: Fella e Maniero, uno degli ex della sfida, sanno come far male. Sta al Catania contenerli a dovere.