Ecco il bando. I criteri e le date per partecipare all'asta
Dopo tante settimane di attesa alla fine il bando necessario per l'asta competitiva volta alla cessione del Catania è stato ufficializzato. Il Tribunale, oggi, tramite un decreto ha stabilito i criteri indispensabili per partecipare a questa procedura che potrebbe determinare la sopravvivenza della matricola. Le offerte dovranno essere presentate in busta chiusa entro le 12 del 22 luglio e poi il 23 luglio si terrà l'udienza con la valutazione delle varie offerte con possibile asta al rialzo davanti alla dottoressa Bellia e ai commissari. La base d'asta è di 1.329.000 euro e con rilanci minimi di 25 mila euro. La Sigi si è detta pronta a presentare la propria offerta, adesso non resta che capire se ci saranno altri pretendenti o no.
Due le famose clausole di cui tanto si è parlato e cioè in primis l'aggiudicstatrio dovrà assumere l’obbligo di rilevare e procurare la liberazione, dunque non cumulativa, di FINARIA S.p.A. in liquidazione, entro il termine di sei mesi dalla data dell’atto di cessione, prorogabile di successivi mesi tre, di tutte le fideiussioni rilasciate a garanzia delle obbligazioni di Calcio Catania S.p.A. a favore di ISTITUTO DI CREDITO SPORTIVO (per nominali euro 9.200.000,00). In alternativa, ove le condizioni indicate dal terzo garantito non siano possibili, l’acquirente assumerà l’obbligo di rilasciare, entro i predetti termini, in favore di FINARIA S.p.A. in liquidazione, manleva garantita da fideiussione bancaria o assicurativa primaria, nel limite di euro 1.840.000,00 (unmilioneottocentoquarantamila/00).
La seconda è che la società Calcio Catania S.p.A. incasserà, dunque, l’intera somma riveniente dalla vertenza o
dalla sua transazione, 1/3 della somma netta (detratte tutte le spese specifiche essenzialmente
riconducibili alle spese e ai compensi di assistenza e difesa giudiziale e stragiudiziale) che dovesse
ricavarsi dalla causa relativa al contenzioso sui diritti televisivi