Focus con Rosario Pelligra, l'intervista al presidente del Catania

Lucarelli: "male il risultato, non la prestazione"

Ecco le parole di mister Lucarelli dopo la sconfitta del Catania sul campo della Paganese: “Perdiamo contro una squadra che in casa si è fatta sempre rispettare da tutti, usciamo ridimensionati dal risultato, ma non dalla prestazione. Sette sconfitte in trasferta? Io ne ho fatte due, so che ho tanto da lavorare sul campo, non ho mai pensato di essere mago Merlino, e non posso guardare a quello che avviene fuori o ai tifosi. Abbiamo creato moltissimo, anche se non sfruttando le occasioni e abbiamo subito gol solo su calcio piazzato. Su un campo così brutto diventava difficile riuscire a fare di meglio contro una squadra che si difende con undici uomini dietro la linea della palla.  E’ stata una partita decisa da quattro calci piazzati, ma il Catania si è proposto di più è meglio ma il risultato dice che ha vinto la Paganese. Sarebbe stato importante dare una certa continuità di risultati, ma il campionato di C è anche questo” “Ai ragazzi a fine primo tempo ho detto: come si fa a prendere due gol senza subire tiri in porta? Quante parate ha fatto Furlan? Io non ho visto un brutto Catania, se no lo direi tranquillamente., la squadra mi è piaciuta più di domenica, ho visto nel primo tempo tre ripartenze in cui Biondi si è presentato davanti al portiere. Io ho visto la squadra proporsi in una certa maniera, quando ha avuto gli spazi. La verità è che subiamo troppo da calcio piazzato. Dobbiamo lavorare di più in tal senso. Le scelte? Giochiamo ogni tre giorni e non posso giocare sempre con gli stessi undici. C’è stata una partita con il Rende, mentre la Paganese ha giocato sabato"