Prossimo avversario del Catania in campionato, il
Potenza di Giuseppe Raffaele rappresenterà - forse - il primo vero ostacolo della banda Camplone. Ancora fresco, nella memoria dei tifosi rossazzurri, il doppio confronto nei play off della scorsa stagione. Doppio pareggio e Catania qualificato in virtù del miglior piazzamento in classifica, ma non senza soffrire.
La formazione di Raffaele non si pone limiti, al netto di un avvio di campionato dall'altissimo tasso di difficoltà: vittoria casalinga con la Casertana alla prima, sconfitta di misura a Terni alla seconda e, alla terza, proprio il Catania. Raffaele dovrà fare i conti con le tante assenze della sua squadra, soprattutto quella del difensore centrale Luigi Silvestri, che non dovrebbe però determinare cambiamenti di sorta nello schieramento tattico dei lucani.
La base di partenza è sempre la
difesa a tre, marchio di fabbrica del tecnico siciliano; accanto ad Emerson e Giosa dunque, Raffaele potrebbe schierare Vincenzo Di Somma, mantenendo intatta la linea di centrocampo a quattro e l'attacco a tre. In caso di forfait di Di Somma, il posto di terzo centrale di sinistra potrebbe anche essere occupato da Panico o da Sepe, in base al tipo di gara che Raffaele si aspetta.
E a proposito: che Potenza ci possiamo aspettare domenica? Il credo tattico di Raffaele si basa sull'attesa difensiva e sul contropiede. Il tecnico siciliano porta spesso i suoi avversari a riversarsi nella metà campo offensiva, per poi sfruttare gli spazi e attaccare immediatamente in contropiede. Attenzione però, perchè se il Potenza è una squadra che sa aspettare, allo stesso modo può alzare la pressione fin dal primo portatore, come già visto anche l'anno scorso ai play off.
Oltre allo squalificato Silvestri, mancheranno certamente Jukic e soprattutto Carlos França, proprio l'uomo che aveva colpito nei play off lo scorso anno. In dubbio per una fascite invece Ferri e Marini, ma entrambi dovrebbero comunque essere come minimo in panchina.
Ultimo appunto per quel che riguarda il mercato e il come è cambiata la squadra rispetto allo scorso campionato. Alvaro Iuliano e Orlando Viteritti, rispettivamente da Catanzaro e Rende, sono i due volti nuovi di maggior rilievo nel nuovo Potenza di Raffaele. Rispetto al pareggio del 29 maggio al Massimino invece, mancheranno Lescano, Genchi e Guaita, il primo di ritorno a Parma e gli altri due a Taranto.
